Vasco Rossi assediato dai fan a Zocca: “sono disponibile, non a disposizione. Il selfie non è un diritto”

Vasco Rossi

Vasco Rossi assediato dai fan a Zocca. Il rocker ancora oggi torna nella sua città natale, in provincia di Modena, per far visita alla madre, ma anche per passeggiare e rilassarsi dopo i tour e gli impegni di lavoro. La sua città natale, intanto, è diventata meta di fan e curiosi pronti a tutto per un selfie con il Komandante.

Vasco Rossi:  “tengo sempre distinte la mia vita normale da quella da rockstar”

Zocca è oramai diventata la “mecca” dei fan di Vasco Rossi. In tantissimi arrivano da ogni parte d’Italia con la speranza di incontrare e conoscere il loro mito e perché no scattare una foto ricordo. La situazione sta sfuggendo di mano con il rocker che comincia a sentirsi circondato ed assediato dai suoi fan.

Dalle pagine de La Stampa, il rocker ha dichiarato: “mi fa piacere far piacere a chi viene qui. Ma non è che qualcuno, per il fatto che viene dalla Sicilia o da ancor più lontano, possa pretendere un autografo“. A Zocca Vasco fa spesso ritorno e non lo nasconde, anzi proprio sulla sua pagina Instagram ha spiegato: “vengo qui per riposarmi. Vado a camminare, a trovare mia madre. Mi piace la mia Zocca“. La presenza dei fan del Blasco nel comune italiano di 4.622 abitanti della provincia di Modena in Emilia-Romagna sta diventando un problema per il cantante e il suo entourage. Proprio Vasco ha fatto un appello ai fan: “dedico due momenti della mia giornata a queste cose. Per il resto voglio fare la mia vita. Ho bisogno della mia normalità. Tengo sempre distinte la mia vita normale da quella da rockstar“.

Vasco Rosso e i fan a Zocca: il decalogo comportamentale per incontrare il rocker

L’affluenza dei fan di Vasco Rossi fuori la sua casa a Zocca ha spinto il cantante e il suo entourage alla pubblicazione di un decalogo comportamentale. “Quando si viene a Zocca davanti a casa di Vasco, l’incontro con Vasco, l’autografo di Vasco, il selfie con Vasco, il progetto di salutare Vasco, eccetera eccetera, non è garantito e non è un diritto” – si legge nel comunicato dal titolo “Avvertenze”.

Non solo, gli assistenti del Blasco hanno precisato ai fan: “neppure se si viene da lontano. Vasco è disponibile se ha tempo, ma non a disposizione. Chi capisce questa differenza ha capito tutto della vita. E anche di me“. In chiusura poi: “contiamo sulla vostra intelligenza, educazione e comprensione. Siete pregati di non urlare, chiamare e disturbare in generale con schiamazzi il vicinato. Grazie“. Anche Federico Ropa, il sindaco di Zocca ha voluto dire la sua: “se siete a Zocca è perché amate Vasco, la sua musica e il nostro paesello; ricordate sempre che lui è qui in vacanza come voi, quindi rispettate i suoi spazi e tutte le persone che qui vivono e soggiornano. Viva Zocca e viva il nostro Kom“.

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