A settembre la decima stagione de “Il Paradiso delle Signore” porterà grandi novità e colpi di scena. I fan potranno assistere a sviluppi inaspettati che coinvolgeranno i protagonisti di sempre. Tra i personaggi al centro dell’attenzione ci saranno ancora una volta la Contessa Adelaide e Umberto. La trama si arricchirà di nuove dinamiche e intrecci sorprendenti.
Il Paradiso delle Signore 10, intervista esclusiva a Roberto Farnesi
Noi di SuperGuida TV abbiamo video intervistato in esclusiva Roberto Farnesi. L’attore ci ha rivelato cosa accadrà al suo personaggio, Umberto Guarnieri: “Interpretare Umberto Guarnieri mi diverte ancora tantissimo. Nell’ultima stagione c’è stata una virata buonista ma secondo me deve tornare a stare dalla parte sbagliata. E’ molto più stimolante a livello attoriale fare il villain della situazione. Sicuramente in questa stagione ci sarà per lui un grande riscatto e anche una grande rivincita”.
Molto tormentato in questi anni il rapporto tra Umberto e la Contessa Adelaide. Su questo fronte, Farnesi ha raccontato: “Il loro rapporto sarà ancora più conflittuale. Umberto sarà ancora più arrabbiato sapendo che la Contessa sta per sposarsi con Marcello però attenzione alle sorprese”. E sul rapporto con Odile, che ancora non conosce il legame di sangue che la lega a Umberto dice: “Non so se la verità verrà a galla in questa stagione o se mai lo scoprirà. Potrebbero esserci anche delle sorprese”.
Umberto Guarnieri è un personaggio molto divisivo, anche Farnesi ne è consapevole: “Come nella vita ci sono dei momenti in cui si è più magnanimi e momenti in cui lo si è meno, situazioni che possono portare ad essere più scontrosi, più o meno felici. Nell’epilogo della settima stagione il mio personaggio era più amato del solito. Molti mi facevano notare che Umberto stava diventando buono ma penso che se così fosse sarebbe finito un personaggio iconico di questa serie”.
Roberto Farnesi ha poi ricordato Pietro Genuardi: “La sua scomparsa ha lasciato tutti con l’amaro in bocca, è un tasto delicato. Oltre ad essere un ottimo attore, non l’ho mai visto efficace come questo personaggio. Era uno dei personaggi più centrali, gliel’ho sempre detto anche a lui. Pietro stava benissimo, poi in un attimo la vita è cambiata e sappiamo benissimo cosa è successo. Questa stagione è dedicata a lui e sono convinto che da qualche parte la vedrà. Era un giocherellone, amava scherzare. Ho conosciuto Pietro sul set di Centovetrine più di vent’anni fa e ci siamo divertiti moltissimo. Io ho lavorato lì per due anni, poi sono uscito, lui ha proseguito con un prodotto vincente. Ci siamo persi di vista ma poi ci siamo ritrovati qui”.










