MIKA ospite nella terza serata di Sanremo – dal discorso con l’Orchestra all’omaggio a George Michael

mika

Grande ritorno a Sanremo per MIKA! Che nel febbraio del 2007 fu ospite internazionale della serata finale del Festival.

E proprio sul palco dell’Ariston presentava Grace Kelly, il primo singolo estratto dal suo primo album, Life in Cartoon Motion (pubblicato il 29 gennaio 2007).

In quell’occasione il pubblico italiano ha iniziato a conoscerlo ed amarlo (io personalmente ne sono pazza!).

(Perché, oltre all’ovvio talento naturale di cantante, è una persona davvero speciale. Prima di tutto umile. Educato. Dolcissimo. Simpatico. Di cuore.)

Indubbiamente un personaggio che ti lascia a bocca aperta durante le sue esibizioni. Immediato il paragone con Freddy Mercury, per il suo falsetto e per la teatralità delle performance e degli abiti di scena.

Il successo è stato istantaneo e sempre in salita: tour mondiali, dischi, innumerevoli onorificenze. Poi il debutto in tv, prima come giudice a The Voice (in Francia) e a X Factor Italia, poi come conduttore in un programma tutto suo, il recente Stasera Casa Mika.

Mika ospite della terza serata di Sanremo

Come dicevo prima ,nella serata di ieri, giovedì 9 febbraio, il cantante anglo-libanese è stato ospitato da Carlo Conti dopo 10 anni dal suo debutto in Italia.

A causa di un problema tecnico (non si apriva la porta in cima alle scale), Mika ci ha regalato una doppia entrata: è sbucato dal “piano di sotto”, ha salito le scale ed è sceso per poi raggiungere il conduttore!

Grazie a questo imprevisto, ha detto, <<è passata l’emozione>>.

E’ iniziata poi la sua esibizione: un vero spettacolo. Per chi ha seguito Stasera Casa Mika, per l’appunto, uno show tutto stile Mika.

Ha attaccato con un “discorso” tra lui e la Signora Orchestra, non con i membri dell’Orchestra, bensì con gli strumenti musicali.

Ha seguito un bellissimo monologo sui colori e la musica, introduzione alla sua performance canora. Una riflessione, un pensiero, un messaggio di grande importanza:

La musica fa cambiare il colore della mia anima. Posso essere bianco, blu, violetto, tutto. E’ molto bello essere di tutti i colori. E se qualcuno non vuole accettare tutti i colori del mondo e pensa che un colore è migliore e deve avere più diritti di un altro o che un arcobaleno è pericoloso perché rappresenta tutti i colori… peggio per lui. Sinceramente, questo qualcuno lo lasciamo senza musica.

“Grace Kelly” 10 anni dopo

Esattamente 10 anni dopo quel Festival che ce lo ha fatto conoscere, Mika ci ha regalato di nuovo la sua colorata Grace Kelly, racchiusa in un medley assieme a Good Guys e alla francese Boum Boum Boum. Il tutto accompagnato dal suo inseparabile pianoforte variopinto.

Come sempre, un’esibizione piena di passione, dolcezza e un pizzico di follia. Come sempre, una grande emozione.

Non sono mancati i momenti comici: un divertente siparietto alla Stanlio e Olio fra il toscano Conti che improvvisava un accento inglese e il cantante di Beirut che l’accento inglese ce l’ha per davvero.

Mika sudava all’inverosimile dopo la sua esibizione, Maria gli ha offerto dei fazzoletti per asciugarsi (d’altronde ormai è abituata ad asciugare sudore ai suoi ospiti… il primo è stato Ricky Martin, chi sarà il prossimo?!).

I fazzoletti intrisi sono stati donati scherzosamente dal conduttore al pubblico (femminile)!

A proposito di pubblico: in platea era seduta, fra i tanti, anche il direttore di Rai 2 Ilaria Dallatana, che ha confermato la dichiarazione di Mika riguardo al suo fortunatissimo show. Stasera Casa Mika tornerà!

L’omaggio a George Michael

Dopo la comicità è arrivata la commozione: Mika ha voluto rendere omaggio a George Michael, scomparso lo scorso Natale.

Mika era un grande fan dell’artista, solitamente non ama fare cover, ma a lui ha voluto fare questo regalo speciale

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