La settima settimana di programmazione della nuova serie tv turca di Canale 5 La forza di una donna (Kadın) si preannuncia ricca di colpi di scena. Cosa accadrà nelle puntate in onda dal 21 al 25 luglio? Scopriamolo insieme.
Kadin – La forza di una donna, trame al 25 luglio
Bahar torna a casa molto tardi dall’ospedale, dove si è recata per fare la terapia, e Sirin ne approfitta per metterla in cattiva luce con la madre. La giovane insinua che la sorella possa essere uscita con un uomo, lasciando a Hatice l’incombenza di prendersi cura dei bambini.
Arif l’ha attesa pazientemente per poterla riaccompagnare a casa, e quando lei arriva gli confida i suoi sospetti sul marito: è davvero vivo? Arif non può certo rispondere alle sue domande, ma le sue parole finiscono per instillare in Bahar il dubbio che lui possa averla lasciata per un’altra donna.
Quando torna a casa, Bahar ha una brutta sorpresa: Hatice, istigata da Sirin, le chiude la porta in faccia costringendola a passare la notte fuori.
Anticipazioni settimanali La forza di una donna
Il mattino successivo, Bahar va con i figli in un negozio di telefonia e scopre che Enver ha lasciato lì il cellulare di Sarp. Dopo aver letto i messaggi nel telefono, la donna si reca a casa di Ceyda ed Enver, convinta che i due custodiscano qualche segreto che possa far luce sulla morte del marito. Enver prova a rassicurarla, ma Bahar non può togliersi dalla testa la convinzione che Sarp sia ancora vivo.
Sirin fa un’importante confessione ai genitori, rivelando loro che i messaggi con Sarp erano falsi e che era lei a scriverli. Hatice tenta di giustificarla, ma il padre è furioso con la figlia.
Ceyda nel frattempo è ormai pronta a esibirsi in un locale, e invita tutti tranne Sirin a casa di Enver per la prova dei costumi.
Bahar sembra finalmente ritrovare un po’ di serenità con i suoi figli, ma Sirin continua a tramare per farla cacciare via.
Kadin “La forza di una donna” trame settimanali
Le notizie che giungono sulla salute di Bahar sono tutt’altro che rassicuranti: Sinan la informa che dovrà sottoporsi prima possibile a un trapianto di midollo osseo. Serve un donatore compatibile, e il tempo stringe!
Arif non fa mancare a Bahar il suo appoggio, e decide di accompagnare lei e i figli anche al locale di Ceyda. La donna canta davanti a un vasto pubblico, ma la serata viene rovinata da Hikmet, che invita tutti gli spettatori a ignorarla. Lei appare ormai stanca dei suoi soprusi e lo affronta, ma ben presto un altro evento rovina il clima della serata: Bahar sviene!
La donna viene portata subito in ospedale, dove la dottoressa Jale informa Hatice ed Enver della gravità della sua malattia. Mentre Bahar è incosciente, sua sorella cerca di impossessarsi (per fortuna senza successo) del suo telefono. Arif arriva in ospedale e resta al fianco di Bahar.
Cos’altro accade nella dizi turca di Canale 5?
Yeliz rivela ad Arif che era stata la stessa Sirin a scrivere i falsi messaggi dal telefono di Sarp. In seguito Yeliz cerca di parlarne con Bahar, ma le due donne vengono interrotte dall’arrivo di Arif e Ceyda. Si accende un duro confronto con Yeliz, e al termine della discussione la donna se ne va.
Hikmet va da Ceyda e le chiede di tornare con lui, ma lei non sembra intenzionata a concedergli un’altra chance. Il suo rifiuto fa nascere nell’uomo il sospetto che lei abbia un altro, e chiede a Bersan se si tratta di Enver.
Quando Bahar torna a casa, Enver invita Sirin di cederle la sua camera. Quando lei rifiuta, Hatice decide di scambiare la sua stanza matrimoniale con quella di Bahar e dei figli. Questo scatena ancor più la gelosia di Sirin, che cerca un modo per evitare di donare il sangue. La convivenza si fa sempre più difficile, e Sirin decide di allontanarsi dalla casa dei genitori. La sua fuga finisce per esasperare Hatice, che accusa Bahar di essere responsabile di tutto. In realtà la giovane ha solo inscenato la sua scomparsa, proprio per spingere i genitori a cacciare di casa sua sorella. La sua sceneggiata prosegue, e Sirin torna a casa piena di lividi raccontando di essere stata aggredita al parco.










