Intervista esclusiva a Dario Massa de La Pupa e il Secchione e Viceversa: “mi piace essere arrogante! Carlotta? Siamo amici” e su Stella Manente “non cambio idea!”

Dario Massa, la pupa e il secchione 2020

Dario Massa è stato uno dei secchioni protagonisti de “La Pupa e il Secchione e Viceversa“, il reality show condotto da Paolo Ruffini su Italia 1. Con il suo aspetto nerd e la sua intelligenza “sopra la media”, Dario ha saputo attirare l’attenzione del grande pubblico diventandone uno degli indiscussi protagonisti. All’interno del programma, infatti, è riuscito a stringere legami davvero importanti con le pupe Marina e Carlotta che oggi considera due grandi amiche, ma si è anche scontrato apertamente con Stella Manente definendola una “stupida”. Arrogante, ma diretto, Dario si è raccontato ai microfoni di SuperGuida Tv a pochi giorni dalla finalissima del game: ecco cosa ci ha raccontato in esclusiva e attenzione a chiamarlo ‘game designer’!

Intervista Esclusiva a Dario Massa, il “re dei giochi” de La Pupa e il Secchione e Viceversa

Ciao Dario Massa, benvenuto su SuperGuida Tv! Raccontaci della tua esperienza a La Pupa e il Secchione e Viceversa.

E’ stata un’esperienza molto interessante dal punto di vista umano e anche come studio antropologico. Essendo un inventore di giochi ho avuto modo di guardare come funziona un gioco televisivo e per me questo è stato molto interessante, come una sorta di “aggiornamento professionale” visto che ho avuto l’opportunità di guardare e conoscere il dietro le quinte e una serie di tecnicismi. Dal punto di vista umano, invece, è stato molto particolare entrare in contatto con un “pezzetto” di mondo con cui non avevo mai interagito. Non solo, poi sono da considerare anche tutte le caratteristiche del medium reale come l’aumento delle emozioni, l’essere in una bolla per tanto tempo, lo stare chiuso in un posto e la conseguente amplificazione dei sentimenti.

Ti è pesata questa cosa? Hai parlato di “bolla”, del resto quando si partecipa a dei programmi televisivi ci si distacca dagli affetti, dalla famiglia…

Soltanto nell’ultimo periodo è stato molto pesante. Diciamo che all’inizio la parte estroversa del mio carattere è venuta facilmente alla luce ed è stata quella che si è più palesata, ma con l’andare avanti dei giorni è stato più pesante stare lì senza gli affetti, senza gli interessi normali come non poter leggere un libro. L’unico rimedio era svagarsi interagendo con persone che, per quanto simpatiche e interessanti, erano comunque molto distanti da me.

Cosa ne pensi dei vincitori Stefano Beacco e Maria Scalzi?

Stefano Beacco e Maria Assunta Scalzi sono due delle persone con cui ho legato di più. Sono stato molto contento della loro vittoria e in realtà ho anche detto, in maniera quasi anti-ludica negli ultimi confessionali, che meritavano loro la vittoria. Secondo me hanno sviluppato la migliore empatia per quanto riguarda l’esperienza sociale del programma, sono quelli che hanno avuto più successo.

Durante il programma ti sei fatto notare anche per uno scontro diretto con la Pupa Stella Manente. Pensi ancora quello che le hai detto?

Assolutamente si! Ci tengo a specificare che forse ho sbagliato ad usare quella parola. “Stupida” in italiano ha sia l’eccezione di polo opposto della parola intelligente che è quello che volevo usare io, sia è vista come un insulto generico per antipatia. Forse avrei dovuto usare una parola come “tonta” o “sciocca” che è meno fraintendibile.

Passiamo a Marina con cui ti sei baciato durante la finale che ha diviso il pubblico…

Era un bacio da scena perché dovevamo fare la prova, non è stato un bacio romantico. Ci era stato assegnato che dovevamo baciarci per la prova, poi siamo stati molto appassionati perché ci vogliamo bene, ma solo in amicizia. Tra noi c’era feeling e siamo riusciti ad essere credibili, ma non era reale! (ride ndr).

Oggi in che rapporti sei rimasto con la pupa Marina?

Quando capita ci vediamo ancora e ci sentiamo. Ci vogliamo bene come dei buoni amici.

Impossibile non parlare della tua complicità con la Pupa Carlotta che ha fatto discutere per il cambio coppia. Anzi hai perfino pianto per lei durante il programma. Dicci un pò: è scattato un sentimento? te ne sei innamorato?

No, nessun sentimento, ci tengo molto a precisarlo. Siamo molto molto amici con Carlotta. In quel momento ho pianto perché credevo avesse subito una violenza, mi sono un attimo impressionato. Questo è molto importante, molte persone pensano che io abbia pianto perché era stata eliminata, assolutamente no. Quando ho pianto l’ho fatto perché ero preoccupato, mi ero impressionato dal suo racconto iniziale perché pensavo avesse subito qualcosa di grave. Ho un rapporto molto forte con la violenza fisica, sono tanto forte, veemente verbalmente, quanto remissivo fisicamente!

Recentemente siete stati anche paparazzati insieme al cinema tu e Carlotta: è nato un amore oppure…

Ci vediamo spesso, siamo stati paparazzati a Roma vicino ad un ristorante e penso che tra poco ci vedremo ancora, verrà a Napoli. E’ solo un’amicizia, una bella complicità da amici.

Facciamo un gioco: dai un voto da 1 a 10 a tutti i concorrenti de La Pupa e il Secchione e viceversa come empatia…

Marina e Carlotta sono le due persone con cui ho legato di più all’interno del programma quindi per loro come voto dò un 9. Poi ci sono persone con cui ho legato molto, ma non ho una forte complicità. Si tratta di Stefano, Maria Scalzi e Mariano a cui darei un 8. Poi ci sono persone con cui ho un rapporto piacevole: 6,5 a Santagati, 7 a Boni e 7 anche a Mazzoni: è molto simpatico, è una persona buona, anche se un pochino difficile per me! (ride nrd). Le persone che non mi piacciono sono De Benedetti, Stella e Genna, mentre per De Laurentis 6-!

“Sono spavaldo ed arrogante e sicuramente sono il più brillante qui dentro”: ti descriveresti ancora così?

Si, senz’altro. A me non piace molto il concetto di umiltà, lo trovo un pò problematico. L’umiltà da dizionario è sia la conoscenza dei propri limiti, che è fantastica, ma è anche la non esaltazione dei propri meriti che a me non piace troppo. Se uno ha un merito a me piace che lo dica, che si voglia bene e si innamori di se stesso. Per questo mi piace essere arrogante! E poi voglio dire un’altra cosa importante: molti hanno preso la frase ‘il più brillante qui dentro’ come se fossi il più brillante del mondo, in realtà lì dentro era un luogo chiuso! Quando parlo di brillantezza non parlo di intelligenza, ma di cognizione logica. L’intelligenza non è un merito, è una fortuna, una capacità che ti piove dal cielo.

Facciamo un passo indietro: prima de La Pupa e il Secchione hai partecipato anche a Ciao Darwin. Cosa ricordi di questa partecipazione?

E’ stato molto divertente, anche lì ho conosciuto un sacco di persone simpatiche. Ciao Darwin è stato molto diverso, sono stato per pochissimo tempo, è stato un gioco, nulla a che vedere con un’esperienza così totalizzante. E’ stato molto bello vedere come funziona il programma, conoscere gli autori e Paolo Bonolis. 

Parliamo di te: sei un inventore di giochi di successo. Come è nata questa passione?

Non sviluppo videogiochi, invento il meccanismo e sono specializzato nei giochi analogici: giochi di tavola, enigmi, cruciverba e escape room. Mi occupo della parte creativa, capisco come funziona il divertimento e delle meccaniche generali di gioco. Ho cominciato da piccolissimo, avevo soli 5 anni e già dicevo voglio fare quello che inventa i giochi! Da bambino guardavo mia sorella giocare a Supermario 64 e mi sono appassionato talmente tanto che ho cominciato a cambiare le regole dei giochi. Poi successivamente ho cominciato a fare enigmistica, caccia al tesoro e infine sono approdato ai giochi da tavolo.

Quali sono i progetti per il futuro? Vorresti fare ancora tv?

Continuerò sicuramente ad inventare i giochi, questa resta la mia passione principale perché mi provoca meraviglia e mi piace guardare le persone che giocano. La televisione è interessante, anche se penso di essere un personaggio un pò controverso e non so se mi chiameranno (ride nrd).

C’è un programma che ti ispira oppure che guardandolo ti sei detto ‘mi piacerebbe questa esperienza”…

In realtà mi piacciono molto i game show in televisione, ma anche i reality sono interessanti antropologicamente. Una cosa che mi piacerebbe tantissimo fare è provare ad inventare qualcosa proprio la televisione, tipo produrre dei format o fare giochi. 

Ti piacerebbe qualche reality?

Sicuramente non l’Isola dei Famosi, è bello da guardare, ma per il momento no! E’ un’esperienza assurda che mi spaventa parecchio perché sono molto avverso allo sforzo fisico!

Grazie a mille a Dario Massa per la disponibilità!

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