Elisabetta Gregoraci ospite della 22a edizione del Monte-Carlo Film Festival de la Comédie, ideato e presieduto da Ezio Greggio, e che si è tenuto nei giorni scorsi a Monte-Carlo, racconta ai nostri microfoni la sua amicizia con Ezio Greggio e i nuovi progetti in arrivo.
Intervisa a Elisabetta Gregoraci al Monte-Carlo Film Festival
Elisabetta Gregoraci a Monte Carlo sei di casa. Qual è il tuo rapporto con Ezio Greggio e con questa manifestazione?
«Sono proprio di casa… anzi, di fronte a casa! Abito qui vicino, quindi quando posso vengo sempre volentieri, anche se arrivo adesso da Milano dove stavo lavorando. Ezio è un grandissimo amico e sono felice di accompagnarlo in questo progetto che, anno dopo anno, è diventato sempre più grande e importante. A Monte Carlo mancava un evento così e sono davvero molto felice di farne parte.»
Ci dicevi che arrivi da Milano, dove stai lavorando. A quale progetto ti stai dedicando in questo periodo? Cosa possiamo aspettarci?
«Sto facendo tante cose molto belle. Sono testimonial di nuovi progetti e… mi vedrete un po’ dappertutto! Abbiamo appena girato uno spot che vedrete su Canale 5, quindi ci sono tante cose nuove e interessanti in arrivo.»
Guardando alla televisione, qual è il progetto che senti più vicino, quello a cui sei più affezionata?
«Ogni programma che ho fatto mi ha insegnato qualcosa. Ho condotto per 15 anni un programma comico, che mi ha dato tantissimo, e poi per 7 anni un programma musicale. La musica e la commedia, così diverse tra loro, hanno accompagnato il mio percorso di vita. Sono i programmi che mi sono piaciuti di più e che mi hanno insegnato tanto. Mi piacerebbe realizzare un programma emozionale, dove si raccontano le emozioni e la vita delle persone. Chissà , magari arriverà .»
Qual è la cosa che ti piace di più del tuo lavoro… e quella che ti piace un po’ meno?
«Del mio lavoro mi piace tutto, altrimenti non lo farei. Lo amo tantissimo. Quello che mi piace meno è che spesso sono sempre in giro e mi perdo le serate normali con amici e famiglia. A volte ne sento la mancanza.»
Questo è un pensiero comune anche con Lino Banfi che proprio l’altro giorno lo ha raccontato ai nostri microfoni.Â
«Non lo sapevo… ma è proprio così.»









