Elena Sofia Ricci risponde alle polemiche dopo le dichiarazioni di fuoco rilasciate da Claudio Amendola sui Cesaroni. L’attrice, premiata all’Italian Global series Festival, ha deciso di chiarire la sua posizione dopo che Amendola, interprete e regista della nuova serie, aveva parlato degli attori che avevano preferito non prendere parte alla nuova produzione.
Elena Sofia Ricci, la replica alle accuse di Claudio Amendola sui Cesaroni
Noi di SuperGuida TV pubblichiamo in esclusiva la dichiarazione autorizzata dall’attrice che è intervenuta per spiegare i motivi per cui ha deciso di lasciare la serie: “Mi dispiace deludere chi ha pensato che il post sul rispetto fosse una risposta a Claudio: non lo era. L’ho pubblicato la mattina, prima ancora di sapere cosa fosse accaduto”. Il riferimento era alla storia Instagram che Elena Sofia Ricci aveva pubblicato alcune ore fa e che sembravano riconducibili a questa situazione: “Chi ti vuole bene non ti ferisce, non ti mente, non ti usa, non ti tradisce. Perché ancora prima di amarti ti rispetta”.
Insomma nessuna frecciatina da parte di Elena Sofia Ricci che ha poi proseguito:
“Io non ho mai detto che i Cesaroni mi facevano schifo e neanche l’ho mai pensato. Per me è qualcosa di inaccettabile. Io ho amato I Cesaroni, ho amato Lucia Liguori, ho fatto le prime stagioni come da contratto, poi volevo lasciare e ho lasciato la quarta serie ma ho fatto così anche con Caro Maestro così come con Orgoglio perché non volevo restare intrappolata in una serie. Sono uscita alla quarta stagione. La quinta l’ho fatta per mantenere una promessa al produttore Carlo Bixio, che poi purtroppo è venuto a mancare. Ma io sono una persona di parola, e anche senza di lui, ho onorato l’impegno. Poi non ho fatto più parte della serie”.
Elena Sofia Ricci ha sottolineato come dopo alcuni anni abbia sentito il desiderio di fare altro ma questo è capitato anche con altri personaggi da lei interpretati:
“Ho adorato I Cesaroni, ne sono fiera, e li metto accanto a tutte le altre serie che ho fatto nella mia carriera. Ma io ho sempre avuto bisogno, dopo un po’, di voltare pagina: ho lasciato Caro Maestro, Orgoglio, Che Dio ci Aiuti. Non per rifiuto, ma per desiderio di crescita professionale. È il mio modo di essere”.
L’attrice ha ribadito di aver ritirato un premio anche grazie a serie come i Cesaroni che le hanno permesso di essere amata dal pubblico:
“Sono grata alla televisione, perché mi ha permesso di entrare nel cuore delle persone. Lavoro da 44 anni, ho pagato i miei contributi, ho sempre cercato di metterci passione e rispetto. E se oggi ricevo un premio alla carriera, è anche grazie a serie come I Cesaroni. Il pubblico mi ha voluto bene anche quando ho interpretato altri personaggi”.
E su Claudio Amendola dice: “Magari a volte si dicono cose che vengono riportate male ma sicuramente Claudio non ha voluto dire delle cattiverie nei miei confronti, ci conosciamo troppo bene ma ci tenevo a precisare che non ho mai detto che i Cesaroni mi facevano schifo, questo è inaccettabile”.