Doomsday – Opinioni e recensione del film

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Doomsday è un film del 2008 di genere Fantascienza/Azione diretto da Neil Marshall. Fra i protagonisti vi sono: Rhona Mitra, Bob Hoskins, Adrian Lester, Alexander Siddig, David O’Hara e Malcolm McDowell. La pellicola ha una durata di circa 105 minuti. Ecco la nostra opinione e recensione oltre alla trama e al cast del film.

La Trama del film Doomsday

Nel 2008 la Scozia viene infettata da un virus assassino soprannominato Reaper. Incapaci di contenere l’epidemia e di curare gli infetti, le autorità governative hanno deciso di costruire una massiccia muraglia che isola il Paese dal resto della Gran Bretagna.

La quarantena è un successo. I metodi brutali usati dal governo hanno però irrimediabilmente compromesso i rapporti diplomatici ed economici con il resto del mondo, causando il collasso in una sorta di società distopica.

Trent’anni dopo un gruppo di ufficiali di polizia scopre che alcuni cittadini londinesi sono stati contagiati dal Virus. Il primo ministro John Hatcher ritiene che una cura posa essere trovata e ordina al comandante Nelson di inviare un team in Scozia per rintracciare il medico – ricercatore Dr. Kane. Quest’ultimo, infatti, ai tempi stava lavorando proprio ad un antidoto.

A capo della squadra vi è la maggiore Eden Sinclair, scozzese di origini. Proprio lei pare essere la più preparata ed esperta del corpo armato. Durante lo svolgimento della sua missione avrà modo di saldare vecchi conti in sospeso…

La recensione del film Doomsday

Da poco è giunto nelle sale il suo ultimo lavoro, il controverso e criticato reboot di Hellboy, ma l’inglese Neil Marshall bazzica fin dagli inizi della sua carriera il cinema di genere con uno stile grintoso e accattivante. Basti pensare all’esordio Dog Soldiers (2002) o all’acclamato horror The Descent – Discesa nelle tenebre (2005).

Nel 2008 il regista si è cimentato con un action-movie ambientato in una realtà distopica dove la Gran Bretagna è stata letteralmente divisa in due dallo scoppio di una brutale epidemia.

Gli archetipi degli zombie-movie si mischiano così a quelli tipici del filone post-apocalittico in una visione incalzante e ricca di colpi di scena.

Per cento minuti lo spettatore viene accompagnato in un mondo allo sfascio, tra una violenza insensata e la ricerca di risposte da parte della tosta protagonista, interpretata con il giusto carisma, fisico ed espressivo, dalla bella Rhona Mitra.

Le scene d’azione, con un finale ricco di adrenalina che include anche esaltanti inseguimenti su quattro ruote, sono girate con mano sicura e alcuni passaggi visionari. Simile è la parte citante un contesto medievaleggiante. Tali scene infondono ulteriore varietà ad una narrazione più sfaccettata del previsto, abile anche nei suoi dichiarati eccessi a non farsi prendere troppo la mano e prendere derive involontariamente pacchiane.

Doomsday si propone così come un intrattenimento ludico e senza mezze misure che, pur senza eccellere, riesce a divertire dall’inizio alla fine mantenendo in pieno le premesse di partenza, tra omaggi ai classici e  cammei d’eccellenza con interpreti del calibro di Bob Hoskins e Malcolm McDowell in gustosi ruoli secondari.

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