Intervista a Valentina Persia, naufraga dell’Isola dei Famosi 2021: “Ecco chi mi ha tradita”

valentina persia

Valentina Persia è una delle naufraghe dell’Isola dei Famosi 2021 che più ha appassionato il pubblico. Dal suo debutto nel 1994 nella trasmissione televisiva La sai l’ultima? a oggi, Valentina Persia ne ha fatta di strada. Tutti noi la conosciamo per le sue barzellette e la sua comicità, ma l’attrice romana nella sua carriera vanta un passato da ballerina. L’attrice si è messa in gioco durante l’ultima edizione dell’Isola dei Famosi conquistando il secondo posto. L’Isola è sempre stato un programma che Valentina Persia ha amato particolarmente. L’attrice si è raccontata in una lunga intervista nella quale ha parlato della sua esperienza sull’Isola, del rapporto con gli altri naufraghi e ha anche risposto alle accuse che qualcuno ha mosso nei suoi confronti.

Valentina Persia, l’intervista esclusiva

Quali sono state le  tue emozioni nel tornare a casa?

Il ritorno è stato quasi meglio stare all’Isola. Tra gemelli, cambio di stagione, casa da risistemare: dove ci eravamo lasciati? Un delirio. No, ovviamente bellissimo ritornare a casa, i bambini poi una grande emozione, sono molto cresciuti, anche nel modo di parlare, di fare. Quando ho aperto la porta li ho visti emozionati. Un’emozione fortissima che mi aspettavo. Non è facile riprendere il quotidiano, ma a piccoli passi si ritorna a quella quotidianità che c’è sempre stata. Tutto è rimasto dove stava. Il viaggio del ritorno rispetto quello dell’andata è stato diverso. All’andata non sapevo a cosa andavo incontro. Il viaggio del ritorno invece è bastato un giorno per riprendermi, mi sono messa a letto abbracciata a loro.

Perchè hai scelto di fare l’Isola? 

Devo dire che l’Isola di per se è un programma che ho sempre visto. È un programma forte, diverso da tutti gli altri reality, ti si chiede tanto. L’ho sempre aspettata, ricordo con il mio papà quando era in vita che guardavamo l’Isola e mi diceva: “se ti dovessero chiamare all’isola dei Famosi vai, è il programma fatto apposta per te”. Fa scoprire il tuo animo selvaggio, che mi appartiene tanto. Un programma dove non porti in scena nulla, non c’è un palco nell’occhio immaginario di chi partecipa.

È arrivato in un momento in cui la decisione non è stata facile, ti da tanto ma ti chiede tanto, ho dovuto lasciare due bambini piccoli. Ora non voglio fare la bacchettona come ha detto qualcuno: “non stai andando in guerra”. Il mio mestiere non mi ha mai chiesto di spostarmi per così tanto tempo. Sono partita, ho fatto due settimane di quarantena a Milano poi altre due all’Isola. Diciamo che per arrivare a godermi una cosa devo soffrirmela. Ho scelto di farlo anche perchè volevo dare una spolverata al mio personaggio che è in auge da trent’anni anche se mancano da tempo dalla tv i varietà di una volta.

Se domani le dovesse arrivare una telefonata da Alfonso Signorini che le propone di partecipare al GFVIP, ci andrebbe? O ha già dato con i reality?

Assolutamente no. Penso proprio di no. Mi piace Alfonso è una persona splendida, ma penso di non voler campare di reality. L’Isola ti chiede molto che va ben oltre al non mangiare. Questo programma è arrivato nel momento giusto, il GFVIP non aggiungerebbe nulla di quello che non ha già aggiunto l’Isola dei Famosi. 

Cosa ti aspettavi da questo programma? 

L’aspettativa per quanto riguarda l’Isola era la possibilità di andare oltre il minutaggio di una barzelletta. Far capire alle persone che dietro la comicità, dietro una persona che lavora da 30 anni anche con tutte le incognite, c’è altro. Volevo far conoscere una Valentina oltre il personaggio nel bene e nel male. Credo di esserci riuscita.

Tornando indietro è un reality che rifaresti? 

Assolutamente si nel bene e nel male. C’è stato cuore, sono sempre stata me stessa in ogni momento. Ogni secondo sull’isola è stato vissuto con delle modalità diverse, con un cuore all’inizio impaurito ma che poi si è fatto abbracciare da ogni granello di sabbia. 

Sei arrivata seconda, ci speravi nella vittoria? 

Devo dire che quando poi ti trovi sul podio mano per mano con Massimiliano Rosolino, persona strepitosa, che poi è la persona che decreterà la vittoria, mi sono detta vuoi vedere che stavolta è la volta buona? Un po’ di emozione in gola ti sale. Io non pensavo di arrivare così avanti. 

Ti sei sentita tradita da Awed per averti mandata al televoto contro Moser?

Si, mi sono sentita tradita. Ognuno fa il suo gioco, questo è un gioco fatto anche di strategie, in verità io ci capisco un po’ poco di strategia in tutta sincerità. Avevamo stretto un patto anche con Beppe Braida, che ovunque si potesse arrivare, avremmo voluto arrivarci insieme. Anche quando siamo stati divisi ci siamo cercati. Quando lui ha fatto il mio nome dando delle giustificazioni un po’ da stratega, ci sta anche, ma essendo una donna di altri tempi ci sono rimasta molto male. Ha preferito portare avanti un’amicizia che era nata da poco rispetto alla nostra. Io sono rimasta legata a quel patto che avevamo fatto, al quale ho dato una certa importanza, che evidentemente per altri non era la stessa cosa. 

Tu sei una che ha fatto ridere tutta l’Italia con le sue barzellette, quale dei naufraghi è il meno ironico e quale quello più divertente? 

Il meno ironico senza ombra di dubbio Brando Giorgi, per carità. È stato una piaga un po’ per tutti. Poco divertente, avvelenato quando è uscito. Ognuno ha dato ciò che ha potuto, la sua formula non è stata proprio vincente agli occhi di tutti, prima tolto da un gruppo poi da un altro. Quindi fossi in lui due conti me li farei. Il più divertente, vado a spada tratta, assolutamente Beppe Braida, una persona molto carina divertente.

C’è stato qualche opinionista che non è stato obiettivo nei tuoi confronti?

Nei miei confronti sono stati tutti molto carini. Ho saputo che c’è chi mi ha definito “incattivita”, “aggressiva”. Qualcuno era certo che avrei vinto. Soprattutto Tommaso Zorzi è stato molto carino. Una persona che per motivi di Covid non ho avuto modo di conoscere, mi piacerebbe molto stringergli la mano. E poi la grande Iva Zanicchi che patteggiava molto per me.  

Elettra Lamborghini ha dichiarato: “Valentina Persia è nervosa. Questa esperienza sta tirando fuori la sua parte peggiore. È polemica, a volte cattiva. Patisce molte situazioni, diciamo” cosa ti va di rispondere? 

Credo che questo sia legato molto alla prima parte dell’isola. Forse un po’ di verità c’è. All’inizio ognuno aveva la spada tra i denti per accaparrarsi il proprio posto sia di visibilità che nei riguardi dell’Isola. Per un certo periodo so che ha anche patteggiato per me dicendo “sei una spacca maroni però mi piaci tanto”. Però ho sentito anche su altre persone che prima diceva una cosa poi un’altra, forse il suo atteggiamento cambiava perchè se andavi toccare un suo prediletto lei si avvelenava.

Le prometto che imparerò a twerkare così magari ritornerà nella parte felice di Valentina Persia, che invece è una persona molto poco cattiva. Ripeto questa parte che evidentemente è uscita di me, è perchè non sapevo dove andare a parare. È uscita anche una parte di me un po’ aggressiva per autodifesa, io sono una che si fa mettere i piedi in testa e credo si sia visto, con anche il fatto che quelli che erano amici si sono voltati contro. Ho cercato di essere protettiva, se succedeva qualcosa andavo a chiedere spiegazioni. È uscita una parte di me cattiva per autodifesa, del resto pure Elettra Lamborghini è una che quando le deve dire non le manda a dire. Sono una come diceva Ilary: “che o si ama o si odia”. Forse dico le cose in modo troppo diretto ma c’è anche a chi piace questo mio modo di essere.  

Il popolo del web ti ha parecchio criticata per il tuo modo di porti. A Fariba hai persino negato di stringerle la mano quando è uscita. Cosa rispondi a queste critiche? È una tua nota caratteriale o è l’isola che ha amplificato tutto? 

No, questo atteggiamento è dato esclusivamente da una coerenza. In quel momento con Fariba non ci eravamo prese. Era una che a mio avviso calcolava quando doveva ferire e feriva in maniera tosta. Aveva un gioco subdolo in determinati momenti perchè faceva venire fuori il peggio dalle persone. Non che questo sia un’attenuante assolutamente. La mia coerenza è stata quella che quando stai per uscire non faccio finta di stringerti la mano.

Elettra ha notato il fatto che io non ho salutato Fariba quando lei è uscita, dicendo che non le avevo stretto la mano. Forse il gesto può sembrare brutto, ma bisogna risalire a monte e capire cosa faceva Fariba. Non ci parliamo, non sei stata corretta nei miei confronti, ero felice che usciva, come del resto erano felici tutti. In molti hanno fatto i dispiaciuti, a me i salamelecchi non mi piacciono, ti ho votato cosa mi deve dispiacere. Che mi si ama o che mi si odia, ci ho sempre messo la faccia. Aveva detto cose che io non avevo mai detto, mettendomi delle parole in bocca, darle la mano mi sarebbe sembrato un gesto ipocrita. Qualcuno non ha fatto lo stesso per forse per piacere agli opinionisti. 

Un’altra naufraga che in queste settimane ti ha attaccata è stata Vera Gemma. Oltre a definirti volgare e arrogante, ha dichiarato che da parte tua è mancata una solidarietà nei confronti delle donne. Come replica Valentina Persia a queste accuse? 

A questa di Vera Gemma, il fatto che io possa essere volgare nei modi di fare e nei modi di dire, rispondo che ci sono degli atteggiamenti e delle modalità di comportamento che vanno ben oltre la volgarità delle parole. Che non sono stata solidale con le altre donne, le altre donne sarebbe lei, che si è sentita non capita? Ma a questo punto non deve accusare solo me, ma accusasse anche tutti quelli che le hanno dato contro. Ma forse il problema non sta in chi le ha dato contro, ma il problema è lei che non è riuscita a conquistare e farsi conquistare da tutti sull’Isola, mi sembra che le uscite e le entrate siano state numerose, mi farei una domanda e mi darei una risposta. 

Con Andrea Cerioli invece il rapporto è stato contrassegnato da alti e bassi anche se nell’ultima settimana siete arrivati ai ferri corti. Ti sei sentita esclusa da lui? Hai avuto modo poi di avere con lui un chiarimento? 

Con Andrea Cerioli si dovrebbe aprire una parentesi molto ampia e molto lunga. È un ragazzo sicuramente che non le manda a dire, come sono io. Permaloso come sono io.  Egocentrico come sono io. Cambia soltanto il fatto che io sono una donna e lui è un uomo. Credo di poter vantare il fatto di dire che comunque l’ho preso per mano e accompagnato a fare quest’Isola che probabilmente, azzardo, che sarebbe uscito forse anche prima. Ha iniziato la sua Isola con il dire che in me aveva trovato la persona con la quale aveva più legato, che se fossi uscita, lui non sarebbe rimasto perché avevo la capacità di frenarlo nei momenti in cui scapocciava. 

L’ho preservato da tante situazione in cui non si sentiva bene, diceva che voleva andare via, possono testimoniare anche gli altri. Il mio atteggiamento nei suoi confronti è stato un po’ materno, ma come con tutti, ma lui ha avuto una prelazione nel mio cuore. Tutto questo mi ha portato fino alla fine, anche quando eravamo litigati, ad andare da lui a chiedere spiegazione con lungi abbracci e rappacificamenti. Il mio volergli bene è stato sempre sincero carico di emozioni, che vorrebbero continuare anche fuori. Io non l’ho votato, lui invece mi ha votato docendo che ero cambiata. Se ci sarà un’amicizia sarò felice, se non ci sarà sarò felice lo stesso, non rinnego nulla di quello che ho fatto per lui, e lui sa quello che ho fatto.

Secondo te c’è qualcuno che ti temeva? 

Quando sono arrivati gli ultimi “Arrivisti”, molti mi dicevano che fuori ero considerata una leader, una persona da tenere sottocchio. Non penso che qualcuno mi temesse, forse hanno capito che io ci sono sempre stata per tutti e questo poteva far pensare a una leader. Direi meglio essere temuti che compatiti. 

Sull’Isola hai detto tutto a tutti o vuoi toglierti qualche sassolino dalla scarpa con questa intervista? 

Tutto quello che dovevo dire penso di averlo detto nel bene e nel male.

Questa esperienza ti ha regalato una nuova popolarità. L’hai vissuta come un riscatto personale? La televisione ha riscoperto Valentina Persia?

Penso che quest’Isola se possa aver dato un riscatto al mio personaggio si vedrà solo con il tempo. Adesso c’è tanto clamore perchè è roba fresca, il piatto è appena uscito dal forno. Se il piatto è stato gradito lo vedremo col tempo, è un po’ troppo presto. Io sono diventata col tempo una persona molto concreta, se non vedo no credo. Bisognerà lavorare bene, la gente mi ha dato la possibilità di far capire che dietro un personaggio c’è anche altro. Solitamente in Italia si è abituati a ghettizzare le persone, una nasce con le barzellette sembra quasi che debba morire con esse. Ho voluto portare fortemente in questo programma la possibilità di far sapere che ci sono tanti aspetti di una persona che non si conoscono, magari un regista cambiando canale ha potuto notare delle velleità per un suo prossimo film. Ho puntato molto su questo aspetto.

Tu ha fatto teatro, cinema, tv e fiction: quale di questi quattro mondi sente più suo Valentina Persia? 

Tutti mi appartengono, ma il mondo teatrale, che ha visto la mia nascita insospettabile come ballerina è quello che sento di più. Il mondo del teatro in Italia non ha la stessa cassa di risonanza della la tv e del cinema. Se ti dovessi dire dove mi piacerebbe continuare, ti direi che un bel film commedia al cinema non mi dispiacerebbe.  

Tu nasci come ballerina classica, cosa ricordi di quel periodo? 

Mi ricordo quello che mi porto dietro oggi, la disciplina, la metodologia e il rigore, fanno parte di un’arte che non finirà mai. Quando vedo dei passaggi di danza in televisione sono quelli che mi fanno battere il cuore. Un grande maestro mi disse che ero una brava ballerina, ma che avrei avuto un grande futuro come attrice comica, allora ci piangevo perché la danza era la mia passione. È un’arte che non ti abbandonerà mai, perchè comunque ti da una disciplina e un rigore che ti porterai dietro tutta la vita. Anche non facendo più la ballerina ti rimarrà come insegnamento di vita.  

Nella tua carriera hai rinunciato a qualche opportunità che oggi se tornassi indietro non rinunceresti? 

No, ho detto dei no che sono stati dei no giusti perchè ci avevo visto bene. Ma rifarei tutto quello che ho fatto nella mia carriera.

A chi vuole dire grazie Valentina Persia? 

Voglio dire grazie ai miei figli, a mia mamma che mi ha permesso di andare all’Isola, a mio padre che mi disse “se ti propongono l’Isola vai”, alla mia segretaria. Oggi una persona alla quale voglio dire grazie a parte me stessa perchè non ho mai mollato, voglio dire grazie al mio agente Daniele Palano con il quale lavoro dal 2016 anche se ci siamo conosciuti la prima volta nel 2002, e che mi aveva promesso di riportarmi dove meritavo. All’inizio avevo detto di no, che non volevo partecipare, ma poi lui mi ha detto di non preoccuparmi e che dove c’ero io c’era lui. Si è preso cura dei miei figli, della mia famiglia, una persona che cura il mio lavoro con affetto e non per il guadagno, una persona che mi fa dormire sogni tranquilli. 

Riviviamo insieme i momenti più belli di Valentina all’Isola:

1 commento

  1. Ma quando la signora …come si chiama?Persia andava a scuola dall asilo diciamo…c era?andava al bagno dormiva?
    Ci sono più errori di sintassi grammaticale e nn solo …
    Che aria che respira …lunghissima ..
    Nn sono arrivata neanche a metà di lettura due BALLE!nn ho mai conosciuto una persona che parla così la sua lingua per mia fortuna…nn mi ha mai fatto ridere tra l altro….mi ha fatto ridere fariba 8nvece tantissimo e nn solo a me…e?….ora nn mi viene..la tittocchia faceva ridere nonostante anche lei nn ne fosse cosciente

    Impara l italiano per favore prima di recitate…sull isola dopo altre mie rilevanze simili sulla signora Persia allora dalla produzione le hanno detto “7sa questa parola”una parola che usiamo sempre non mi viene percge e una parola norma le e parlando con Myrea le fa..”tu non conosci questa parola …che significa…”mi verrà in mente era prima che myrea uscisse … è stata comica solo la…adesso mi viene la parola italiano…nulla di stupefacente in famiglia e di uso corrente e le persone che conosco figli di professori universitari….
    COME SEMPRE NN HO LE PAROLE-CHIAVE!!!
    l unico era Roberto…e…isolde ….Angela belle persone… Roberto e una bravissima persona grande attore comico e di teatro lo vidi a 13 anni la prima volta in teatro con l compagnia all epoca c’era la draghetti pure sono sicura era tanto tempo fa…grandiosi. ..
    Tutti gli altri ….no comment

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here