Selfie – Le Cose cambiano ha letteralmente trasformato Simona Ventura. Se solo qualche mese fa si lasciava scambiare da Tina per Maria De Filippi, ora zittisce la Cipollari e la mette finalmente in riga. “Non ti sta bene qualcuno? Io sento tutti!“.
Queste sono le parole con cui SuperSimo si è rivolta all’opinionista di Uomini e Donne. Ma cosa è successo tra le due donne?
Fino ad ora Tina Cipollari ha sempre detto e fatto ciò che voleva nei programmi a cui ha partecipato. Ne sappiamo qualche cosa dal reality Uomini e Donne in cui aveva la lingua biforcuta verso tutti.
Anche a Selfie – Le cose cambiano la storica opinionista spadroneggiava con Simona al punto da chiamarla per sbaglio “Maria“. La Ventura, all’inizio dell’edizione attuale, reagiva con sportività, sentendosi quasi onorata di essere confusa con la sua salvatrice. Simona aveva subito ribattezzato Tina “la regina, come la patata in cucina“.
Ora evidentemente le cose sono cambiate. La Ventura ha fatto di Selfie la sua nuova casa. Come una padrona che si rispetti lo ha riempito di ritmo, di slogan, di tutte le cifre identitarie di una conduttrice dal carisma riconsolidato.
Le regole sono cambiate ed il programma è di chi lo conduce
Simona è diventata a tutti gli effetti l’unica padrona di casa le regole sono cambiate. Durante la quarta puntata, è stata proprio Tina Cipollari, per la prima volta, a essere messa a tacere in una delle sue “uscite di senno“.
SuperSimo ha risposto alla frase dell’ex opinionista di Maria. Tina aveva detto “Io esco” e tacciato il Dottor Gasparotti di ipocrisia. Secondo la Cipollari avrebbe detto no a una concorrente “dopo aver rifatto 5000 tette“.
Ecco le parole di Simona Ventura: “Non fatemi urlare né trascendere. Qui ognuno si fa un’idea, anche quello che non va bene a te Tina. Ognuno di noi ha un cervello e si fa un’opinione di quello che è. Io qui voglio sentire tutti i punti di vista“.
Simona finalmente è riuscita dove Maria De Filippi non non aveva mai osato spingersi. Tina è stata rimessa al suo posto. Una domanda ci giunge spontanea: riuscirà la Cipollari a non ribattere?
