A metà strada fra il thriller e il film d’azione, Reazione a catena è la classica pellicola che tiene incollati alla poltrona fino alla fine. Merito della trama avvincente, ma sicuramente anche del cast stellare, composto da attori credibili in parti non certo all’insegna della normalità. Chi apprezza il genere, vi diciamo trama, cast e curiosità sul film.
Reazione a catena: la trama in breve e il cast
Il giovane Eddie, tuttofare per una equipe di scienziati dell’Università di Chicago, ha un’intuizione geniale grazie alla quale gli studiosi riescono a implementare un processo per ricavare energia pulita dall’acqua ad un costo basso. Il team di scienziati litiga perché non sa decidersi su quale sia il modo migliore per divulgare la notizia. Subito dopo alcuni mercenari entrano nel laboratorio. Quando Eddie torna, trova tutti gli scienziati uccisi e le apparecchiature manomesse. Lui e la dottoressa Sinclair riescono a fuggire dall’edificio poco prima che esso salti in aria, ma si ritrovano accusati di tutto ciò che si è verificato. Dimostrare la propria innocenza non sarà affatto facile.
Come abbiamo anticipato, i ruoli principali di Reazione a catena sono affidati ad alcuni dei migliori interpreti del panorama cinematografico internazionale, ovvero Keanu Reeves, Rachel Weisz, Morgan Freeman e Fred Ward.
Curiosità sul film
Vediamo alcune curiosità sulla pellicola firmata da Andrew Davis:
- Scelta del protagonista: Keanu Reeves è stato scelto per il ruolo del protagonista Eddie Kasalivich dopo il suo successo in “Speed” (1994). “Reazione a catena” ha cercato di capitalizzare sulla crescente popolarità di Reeves come eroe d’azione, sebbene il film abbia offerto un tipo di sfida differente rispetto alle intense scene d’azione di “Speed”.
- Background scientifico: Il film tratta il tema dell’energia idrogena e della fusione fredda, un argomento di grande attualità e discussione scientifica durante gli anni ’90. Sebbene la rappresentazione della scienza nel film sia molto romanzata, ha contribuito a sollevare la consapevolezza del pubblico su potenziali fonti di energia alternativa.
- Location: “Reazione a catena” è stato girato in varie location, tra cui Chicago e la sua università, la University of Chicago. Le riprese in queste location reali hanno contribuito a dare un senso di autenticità alla narrazione e alle scene d’azione.
- Performance di Morgan Freeman: Morgan Freeman interpreta Paul Shannon, un ruolo ambiguo che lo vede sia come mentore del personaggio di Reeves che potenziale antagonista. La performance di Freeman è stata elogiata per la sua complessità e la sua capacità di mantenere lo spettatore incerto sulle vere intenzioni del suo personaggio.
- Reazioni della critica: “Reazione a catena” ha ricevuto recensioni miste dalla critica al momento della sua uscita. Alcuni critici hanno lodato le sequenze d’azione e le performance del cast, mentre altri hanno criticato la trama per la sua prevedibilità e la mancanza di originalità.
- Effetti speciali e scene d’azione: Il film fa ampio uso di effetti speciali pratici, in particolare nelle scene di esplosioni e inseguimenti. Questo era in linea con le produzioni d’azione degli anni ’90, che spesso si affidavano a effetti reali piuttosto che agli effetti generati al computer (CGI), che stavano solo iniziando a diventare prevalenti.
- Curiosità sul cast: Rachel Weisz, che interpreta la scienziata Lily Sinclair, era relativamente sconosciuta al grande pubblico americano al momento del rilascio del film. “Reazione a catena” è stato uno dei suoi primi film hollywoodiani, contribuendo a lanciare la sua carriera internazionale.
Nonostante non sia tra i film più noti o celebrati di Keanu Reeves o Morgan Freeman, “Reazione a catena” rimane un interessante esemplare di thriller d’azione degli anni ’90, offrendo intrattenimento solido e alcune riflessioni su temi scientifici e ambientali.
