Laura Pausini presenta il nuovo album Anime Parallele: “il disco parla di anime, non di corpi. Vorrei invogliare chi l’ascolta ad amarsi e rispettarsi di più”

Laura Pausini Anime Parallele

Laura Pausini ha presentato alla stampa a Milano il nuovo album di inediti “Anime Parallele“. A cinque anni distanza dall’ultimo disco “Fatti Sentire”, la cantante italiana ha radunato stampa e fan in una casa speciale, la “House of Anime Parallele” in Corso Venezia 2, Milano. Un progetto importante uscito da venerdì 27 ottobre in tutto il mondo sulle piattaforme digitali, in formato CD e vinile.

Laura Pausini: “Anime Parallele è nato durante il periodo del Covid”

I ritorni sono sempre carichi di paure ed aspettative. Dopo 30 anni di carriera, 2 miliardi di streaming su Spotify, premi e riconoscimenti mondiali ed 80 milioni di dischi venduti in tutto il mondo non l’hanno cambiata. Mai. Laura Pausini si presenta raggiante ed emozionata in un completo “rosa” Versace alla stampa per presentare il suo nuovo album “Anime Parallele“.

Un disco maturo, intenso e difficile. Un album di rottura, così come lo sono stati “Le cose che vivi” nel 1996 e “Resta In Ascolto” nel 2004. Anime Parallele è un disco coraggioso, nelle corde e nella voce di Laura che ci e si racconta non in prima persona, anche se tra le sfumature di ogni singolo brano c’è un pezzo di lei, di chi era e di chi è diventata. Un disco non immediato, che va “masticato”, ascoltato e metabolizzato. Non di facile presa, ma che fotografa i tempi moderni. La conferma arriva dalla diretta interessata che, in conferenza stampa, racconta:

E’ passato molto tempo, abbiamo avuto moltissimo spazio nella nostra testa e tempo nelle nostre case per dedicarci a pensieri e domande che abbiamo rimandato soprattutto durante il periodo del covid. Il disco è nato in quel momento, abbiamo avuto il modo di passare molte ore con i nostri pensieri. Poi come animali in gabbia ci hanno aperto le porte e siamo diventati anime parallele. Siamo tutti più lontani e non ce ne rendiamo conto, siamo diventati improvvisamente tutti omologati e lo siamo perché non condividiamo determinati valori perché diversamente abbiamo paura di essere esclusi. Ci troviamo in un’epoca molto frenetica, senza punti di incontro e senza sicurezze.

Una domanda è sorta natura: “come sopravvivo? Cosa faccio adesso? Vivo in maniera molto drammatica i cambiamenti e le situazioni intorno a me, non sono mai diventata matura per superare questa paura dei cambiamenti, ma dovevo capire come affrontare questo stato d’animo”.

 

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Laura Pausini e la nascita di Anime Parallele

L’evoluzione di Anime Parallele è stato un lungo processo. 5 anni di ricerche di musiche e testi che potessero racchiudere le mille domande che Laura Pausini si è posta in questo lungo lasso di tempo. Domande a cui ha cercato di dare una risposta. Come? Volando fuori da se stessa.

Mentre cercavo le canzoni per comporre questo concept album ho capito che dovevo guardare noi stessi dal di fuori. Ho cercato per la prima volta di volare fuori da me osservandomi dall’alto. Noi siamo delle piccole formiche che camminano su questo mondo per le stesse strade, ogni giorno, in cerca di cosa? Che cosa cerchiamo mentre siamo vivendo?” – si domanda la cantante de La Solitudine. L’individualità è il cuore pulsante di questo concept album in cui la cantautrice parla di anime e non di corpi:

Oggi guardo tutti gli esseri umani per dentro di loro e non per l’aspetto fisico e associo le anime alla parola parallele perché ogni giorno condividiamo le stesse strade e percorso, ma andiamo in direzioni differenti.

La Pausini con questo album ha un chiaro obiettivo: “vorrei invogliare a chi l’ascolta ad amarsi di più, a rispettarsi di più. Penso sia molto facile giudicare una persona, ma non lo è per niente se pensiamo al resto della gente lontana per geografia e pensieri. Le guerre che ci invadano la mente, l’odio quotidiano sui social che ogni essere umano riceve, il bullismo, la violenza sulle donne e la violenza domestica ci impauriscono quotidianamente. Ho cercato di rimettere al centro di questo disco la parola amore: non sono storie di coppie, ma è il significato della ricerca dell’amore“.

Laura Pausini presenta le 18 canzoni inedite di Anime Parallele

Durante la conferenza stampa di Anime Parallele, Laura Pausini ha raccontato ogni singola traccia del nuovo disco soffermandosi sul significato condividendo dettagli importanti.

Le prime tre tracce: Zero, Un Buon Inizio e Durare

  • ZERO: “è la prefazione dell’idea che vorrei lasciare con questo nuovo album. Racconta di chi si è chiuso e nascondeva i suoi sentimenti, ma sognava di spiccare il volo. Non c’è più tempo da perdere, si decide di buttarsi in un salto senza fine per vivere tutte le emozioni possibili tranne zero“.
  • UN BUON INIZIO: “é un augurio, un buon auspicio per chi come me si è sentito, spento e impaurito. Un buon inizio per cominciare a credere noi stessi“.
  • DURARE: “è la prima canzone dopo quel periodo di grande confusione. Mi sono chiesta adesso cosa dico? Cosa racconto? Improvvisamente ho sentito questa. Durare mi ha fatto sentire fisicamente qualcosa che non ascoltavo in me da tanti anni. Per questo motivo l’ho scelta come primo singolo di questo album. Non è una canzone o parola leggera, parla di qualcosa di inusuale oggi. Le vite sono così frenetiche, tutti ci stanchiamo di cosa ci accade intorno a noi e spesso anche delle persone. Questa canzone ci ricorda la passione e anche il sacrificio, il bello che esiste in una relazione, ma anche la pazienza quando si affronta qualcosa di difficile. Quando si parla d’amore i media ci parlano più delle storie che finiscono, ma credo vada mostrato con altrettanta enfasi come l’amore esiste e resiste“.

Eppure non è così, Cos’è e Tutte le volte

  • EPPURE NON E’ COSI’: “utilizzai questa parola per rispondere ad una persona non molto gentile sui social. Era l’epoca in cui l’istinto vinceva sulla pacatezza di oggi. Passo meno tempo sui social e ho imparato a gestire il mio sangue alla testa. In questa canzone affronto il tema del giudizio gratuito che molto spesso ferisce. Non ci si identifica in quello che leggiamo, sono dei diti puntati che a volte le persone più sensibili non riescono a superare. La canzone parla di una persona famosa, ma è dedicata un pò a tutti. E’ uno sfogo, una riflessione per chi crede di aver capito tutto degli altri e molto spesso ha capito l’esatto contrario”.
  • COS’E: “racconta di chi rimane inchiodato a se stesso, alla testardaggine che non allontana le paure e le domande perdendosi un sacco di vita intorno. Non è autobiografica, ma devo dire che mi ci ritrovo tanto anche io“.
  • TUTTE LE VOLTE: “questa è una canzone molto particolare, una delle più belle dell’album e tra le prime che ho ascoltato. E’ stata scritta da Tommaso Paradiso, ma gli ho chiesto di cambiare delle parti del testo in cui non mi riconoscevo. Lui è rimasto deciso e fermo sulle sue parole e allora l’ho tenuta conservata come un gioiello. E’ stata si, una canzone difficile da scegliere, ma credo che ognuno di noi abbia avuto una dipendenza da una persona non adatta a noi. L’ho cantata con una verità che quando mi riascolto, sinceramente, mi sconvolge, l’interpretazione è diversa rispetto alle altre canzoni“.

Il primo passo sulla luna, Dimora Naturale e Più che un’idea

  • IL PRIMO PASSO SULLA LUNA: “parla di un’amicizia che si interrompe per divergenze d’idee senza la volontà di trovare una soluzione. Cambiamo tutto, anche gli amici perchè ci scoccia trovare un punto di incontro e trovarsi a metà strada. Oggi siamo più schiavi del nostro pensiero, spesso perdiamo il coraggio e l’abitudine di dire le cose in faccia, ed io che le dico spesso, mi accorgo tanto di questo cambiamento”.
  • DIMORA NATURALE: “volevo dedicarla a mia figlia. Quando stavo finendo di registrare Paola è entrata in studio e mi ha chiesto ‘la voglio cantare con te’. Mi ha dato la mano e l’abbiamo cantata. Non andrò in giro a cantarla con lei, anzi sono preoccupata che faccia la cantante un giorno. Certo, poi la faccio cantare nel disco, ma era talmente vera la cosa che non potevo non farvi sentire quanto amore c’è in questa canzone”.
  • PIU’ CHE UN’IDEA: “non poteva mancare un pezzo di Biagio Antonacci. E’ il mio migliore amico mi accompagna nei dischi, sui palchi e nella vita privata. E’ pop italiano allo stato puro, è uno dei miei pezzi preferiti dell’album”.

Anime Parallele, Però e Flashback

  • ANIME PARALLELE: “è nato prima il titolo dell’album, ma volevo che ci fosse una canzone che riassumesse tutto il concetto. Abbiamo cambiato varie direzioni a questa musica. Sono molto felice del significato e del peso di questa canzone con Cheope e Vuletic“.
  • PERO’: “una delle primissime musiche che mi hanno fatto scegliere di credere in me. In questi 5 anni mi sono successe pubblicamente delle cose giganti e bellissime, ma ci sono stati tanti momenti in cui mi sono sentita molto insicura, impaurita. Non riuscivo a capire che direzione prendere. Ogni volta che vinco un premio mi sento in difficoltà. Sono passati 30 anni, ma non ci si abitua mai a questo confronto fatto più di critiche che elogi, devi avere un carattere in cui credi in te“.
  • FLASHBACK: “è la storia di una ragazza Alessia Pizzuti. 14 anni fa mi ha chiamato in diretta in un radio chiedendomi di richiamarla in privata. L’ho richiamata e il nostro rapporto è diventato costante e mi ha rivelato che subiva violenza domestica da parte del padre. Lei era minorenne, mi chiamava nel momento in cui succedeva questa cosa ed io chiamavo la polizia. Questo è durato tanti anni fino a quando la polizia mi ha detto che non potevo fare nulla. Lei è riuscita da sola una volta maggiorenne ad uscire da questa situazione. Ora ha scritto un libro e per questo ho deciso di farci una canzone. Lei nel libro mi chiama luce, non ha scritto il mio nome. Non importa ci fossi io, ma che in qualche modo ci sia la testimonianza del fatto che ha trovato una luce che le ha dato la forza di credere. Oggi è una donna e ha due figli. I flashback che vive ogni giorno sono quelli che mi hanno spinto a fare questo lavoro“.

Venere, Vale la pena, Oltre la superficie

  • VENERE: “la sensazione di viaggio che cercavo e che ho messo nel beat è un pò californiano. Mi fa pensare a quelle ragazze conosciute a Los Angeles, quando ancora ero confusa, ma felice, sempre in guerra con me stessa. Questa canzone parla di una presa di coscienza, di consapevolezza, una donna che decide di prendere in mano la sua vita e il suo presente. E parte”.
  • VALE LA PENA: “era il 12 settembre 2021, ero su Instagram e avevo visto la notifica di una mia fan Virna con cui ogni tanto mi scrivevo. Quel giorno mi dice ‘mi scrivi oggi perchè sai che è morto il mio fidanzato?’, non lo sapevo, ma lei aveva perso il suo fidanzato in un incidente stradale. Siamo stati a parlare per ore, pochi giorni dopo avevo pronta la canzone. Volevo che fosse solo per lei, volevo che questo testo riportasse alcune delle cose che mi ha raccontato. Ho inserito una frase ‘una storia che vale’ e una frase di una canzone di Vasco: è il racconto della loro storia d’amore che per me vale la pena raccontare“.
  • OLTRE LA SUPERFICIE: “questa è una delle canzoni che più ho amato cantare, un testo dedicato a chi non si accorge chi è al suo fianco e sta soffrendo. Molti si fermano ad un rapporto superficiale, non si guarda alle cicatrici degli altri. Soffro molto quando attorno a me ci sono persone che mi fanno finti complimenti e non mi chiedono come sto davvero. Alle persone che sanno andare oltre è dedicata questa canzone”.

Davanti a Noi, Nemica, All’amore nostro

Le ultime tre tracce del disco e due bonus tracks:

  • DAVANTI A NOI: “scrivere questa canzone è stato come respirare per me. Le parole sono le promesse del matrimonio con Paolo, un passo che abbiamo fatto dopo 18 anni di vita insieme. La musica l’ha scritta lui, mentre per il testo ho chiesto aiuto ad una persona per me importantissima, come amico e autore: Niccolò Agliardi. Nel testo canto ‘sempre liberi di scegliere una meta differente’ è la frase nostro amore, anche quando usciamo fuori da binari”.
  • NEMICA: “è dedicata alle donne che si fanno la guerra da sole, che pensano di non essere mai all’altezza. E’ importante far si che quella nemica diventi la nostra complice. Quella Nemica sono io.
  • ALL’AMORE NOSTRO: “l’ha scritta Aiello, per me è bellissima, si sente tanto la firma. L’ho cantata solo una volta. E’ una bellissima canzone“.

Laura Pausini e il World Tour 2023-2024

Dopo l’uscita del disco “Anime Parallele”, Laura Pausini è pronta a partire per un lunghissimo tour mondiale. “Anime Parallele sarà anche in tour, sono molto felice di tornare a suonare in tutto il mondo” che ha dato appuntamento a tutti i fan in Italia, Europa e nel mondo. Non ci sarà nessun concerto a San Siro: “me l’hanno proposto, ma se facevo San Siro facevo 2-3 stadi, ho fatto delle domande ai fan e ho preferito dopo cinque anni andare ovunque.” Infine su Sanremo: “non penso di andare, sarò in tour peraltro il primo che faccio con Paola che va in quinta elementare“.

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