Gilles Rocca, intervista all’ex concorrente dell’Isola dei Famosi 2021: “Vorrei tanto che vincesse Roberto Ciufoli. Anche lui, come me, ha sofferto le dinamiche del gioco”

Gilles Rocca

Ha fatto parlare di sé trovandosi al centro di una bufera mediatica. I suoi atteggiamenti sono finiti sotto i riflettori e sui social sono piovuti commenti critici. Dopo la vittoria a “Ballando con le stelle”, Gilles Rocca ha provato a cimentarsi in una nuova esperienza. Lui che ha sempre cercato di evitare i reality, alla fine ha ceduto. Complice il particolare momento storico che stiamo vivendo, Gilles ha accettato di partecipare all’Isola dei Famosi non senza remore. Lo dice senza peli sulla lingua in questa intervista rilasciata in esclusiva a SuperGuidaTV. Alla domande se ripeterebbe questa esperienza, ci risponde chiaramente di no. E’ stata tosta per lui perché il corpo e la mente ne hanno risentito. Anche la convivenza con i naufraghi è stato un capitolo turbolento.

Accusato di violenza verbale, Gilles ha voluto replicare spiegando che durante la trasmissione si sentiva puntualmente preso di mira per cose che non erano mai successe. Ha poi parlato di Andrea Cerioli e di un trattamento diverso che lui avrebbe ricevuto anche da parte degli opinionisti. Punta sulla vittoria di Roberto Ciufoli che come lui, ci dice, ha risentito delle dinamiche del gioco. Con Gilles abbiamo parlato anche della sua fidanzata Miriam Galanti e di come abbia vissuto le critiche che lo hanno colpito. Ci tiene soprattutto a precisare che Miriam non aveva mai postato nessuna foto sui social in sua compagnia. Dopo un talent e un reality, ora Gilles vuole rimettersi in moto. Proprio sull’Isola è nata l’idea per un nuovo format di cui ha scritto le prime otto puntate: “Si tratta di un programma che unisce sport e cinema. Al momento, mi sono dedicato alla stesura delle prime otto puntate. Il titolo già c’è, “I’m fighter”. Qualcuno penserà che da questa esperienza, Gilles ne sia uscito più ammaccato. E invece ha dimostrato di essere un vero combattente anche questa volta.

Gilles Rocca, intervista esclusiva

Gilles, dopo la vittoria di “Ballando con le stelle” cosa ti ha spinto a partecipare al reality?

Il periodo particolare che stiamo attraversando abbinato al mio spirito di avventura ha influito sulla mia scelta. Ho sempre nutrito una grande passione per la natura e per il mare. Se avessi avuto l’opportunità e la possibilità di stare su un set non avrei mai scelto di fare il reality. In generale non amo questo genere di programmi e ho cercato di tenermene alla larga in questi anni. Ovviamente, non sputo nel piatto in cui ho mangiato. Ci sono delle modalità che non mi piacciono e che vanno oltre lo spettacolo televisivo. Nonostante siano passate settimane dalla mia eliminazione, continuo a leggere dichiarazioni polemiche. Il fatto che si volesse a tutti i costi cercare la lite è qualcosa che mi ha fatto uscire fuori di testa. 

Alla luce delle critiche che ti hanno travolto, la ripeteresti come esperienza o ti sei pentito?

Ti devo confessare che quando sono uscito dal reality, avevo il rifiuto totale. Una sensazione che mi è durata per un bel po’. Non mi ha fatto piacere leggere sui social certi commenti pieni di cattiveria. Fino a quel momento avevo vissuto il reality tramite racconti di altre persone che vi avevano partecipato. Rispetto a “Ballando con le stelle” c’è stato uno sliding doors. In quel caso avevo sentito l’affetto e il sostegno di tutti. Nel caso del reality, c’è stato invece un accanimento mediatico. In genere tendo a non ripetere mai esperienze già fatte perché non sono una persona che si guarda indietro. Credo che non la rifarei. Prima di partire mi hanno debilitato le due quarantene che ho dovuto affrontare assieme agli altri naufraghi. E’ stata davvero tosta. Il corpo e la mente ne hanno risentito. 

Qual è stato il momento più complicato che ti sei trovato ad affrontare?

Ho vissuto tanti momenti complicati. Ad un certo punto, per lo sfinimento psicofisico, i pensieri mi portavano lontano rispetto al posto in cui mi trovavo. E’ stato qualcosa di insostenibile. Le giornate poi duravano tantissimo e all’inizio è stato difficile abituarsi. Mi porterò sempre nel cuore le notti che ho vissuto sull’Isola. 

Sull’Isola durante la fine del tuo percorso hai ammesso di non farcela più tanto da chiedere agli altri di nominarti. Hai mai pensato di ritirarti? E’ un pensiero che ti ha attraversato?

Non mi sarei mai ritirato perché la decisione spetta al pubblico. E poi in quel caso avrei dovuto pagare una penale. Al di là di questo, penso che il pubblico abbia capito il mio stato d’animo. Anche mia madre aveva votato per farmi uscire. 

Non solo i naufraghi ma anche gli opinionisti si sono scagliati contro di te definendoti arrogante e intollerabile. C’è qualcosa che ti rimproveri?

Non mi rimprovero nulla. Io credo che in un reality uno debba risultare il più autentico possibile. Nella vita se qualcuno mi accusa di qualcosa che non corrisponde a ciò che sono reagisco con rabbia. Puntualmente, sull’Isola mi trovavo ad essere attaccato per cose che non erano mai successe in Palapa durante la diretta della trasmissione. Ogni volta cadevo dalle nuvole. Ho un carattere focoso, impetuoso e non ho peli sulla lingua. In ciò che ho detto e fatto non c’è stata alcuna violenza verbale. Ho fatto il verso del lupo per discostarmi dalle persone che mi dicevano che ero un capobranco. Io non sono mai stato il capo di niente e di nessuno. Dopo la mia eliminazione, non sono stato abbracciato da tutti e questo atteggiamento mi ha fatto capire che mi ero messo contro anche persone che sembrava potessero far parte del mio stesso gruppo. 

Anche con Tommaso Zorzi c’è stato un battibecco. Ti ha infastidito il suo comportamento?

Durante la mia permanenza sull’Isola, venivo preso in giro qualunque cosa facessi o dicessi. Anche Andrea Cerioli piange sempre per il cibo ma a lui è stato riservato un trattamento diverso. Anche Tommaso fa finta di commuoversi quando c’è lui di mezzo. Capisco però che era normale che un carattere come il mio potesse essere stuzzicato perché ci si aspettava sempre una reazione. 

Dopo il tuo abbandono, Andrea Cerioli ha sparato a zero su di te. Eppure all’inizio tra di voi si era creato un bel rapporto. Che cosa è successo? Ti aspettavi un maggiore sostegno da parte sua?

Non mi sono sentito abbandonato da nessuno e neanche da Valentina. Prima di entrare in studio, mi hanno chiesto tante volte con chi volevo togliermi qualche sassolino dalla scarpa ma non ho mai avvertito l’esigenza. Ci vuole tanto tempo nella vita per crearsi delle amicizie, figuriamoci in un reality. Ad Andrea avevo detto delle cose prima di partire ma lui non ci aveva creduto. Io non avevo interesse ad arrivare in finale. Sono stato tacciato di essere una persona che è voluta andare per soldi ma io non l’ho mai nascosto. Non sono ipocrita. Se fossi stato però sull’Isola solo ed esclusivamente per quel motivo avrei stretto i denti e sarei rimasto. Non riesco ad andare avanti però quando vedo che si sta giocando sporco. 

Quale naufrago vorresti vincesse?

Vorrei tanto che vincesse Roberto Ciufoli. E’ uno di quei naufraghi che ha sofferto come me le dinamiche del programma. Ha sempre pensato di poter parlare di cinema e teatro ma ha capito che non c’era possibilità per farlo. L’ho visto molto sofferente anche se diversamente da me ha una maggiore tranquillità interiore. Sono contento che ora stia sull’altra isola assieme a Beatrice. La sua vittoria sarebbe un bel segnale. 

Come ha vissuto invece Miriam le critiche che ti hanno travolto?

Prima di partire a Miriam dissi che se si sentiva a suo agio poteva andare in trasmissione. Avevo messo in conto che si poteva scatenare qualcosa che andasse oltre il gioco. Infatti lei mi ha fatto una sorpresa dopo le prime puntate. Quando ho iniziato a ricevere gli attacchi, Miriam si è voluta tirare fuori dal circo mediatico. Sono uscite anche delle bufale enormi. Era stato detto che Miriam aveva cancellato le nostre foto dal profilo quando invece lei non le aveva mai messe. Bastava cambiare social per accorgersi che su Facebook erano ancora presenti. In questi anni abbiamo usato Instagram come profilo professionale per pubblicizzare le esperienze di lavoro. E’ stata una nostra scelta anche per evitare che le persone scrivessero insulti o commenti sgradevoli. 

Qualche tempo fa, avevi confidato di non fare programmi per il futuro. La permanenza sull’isola e il distacco da Miriam ti hanno fatto cambiare idea?

Ho capito ancora una volta di amarla più di quanto l’abbia amata in questi dodici anni. Mi sono accorto di quanto sia importante lei per me. Mi è mancata davvero tanto. La mancanza di cibo ha fatto venire fuori le mie fragilità. Una fragilità che deriva anche dall’amore che provo nei suoi confronti. Al momento non ci sono altri progetti. Continuiamo a stare insieme rinnovando ogni giorno questa promessa. La distanza è stata una conferma ulteriore. 

Dopo questa avventura, accetteresti di partecipare ad un altro reality?

In questo momento non accetterei di partecipare ad un altro reality. 

La tua prossima sfida?

Mi piacerebbe riuscire a riprendere l’attività di attore e di regista. Per quanto riguarda la televisione, ho scritto un format. Era qualcosa a cui ho pensato mentre ero sull’Isola e mi piacerebbe poterlo realizzare. Si tratta di un programma che unisce sport e cinema. Al momento, mi sono dedicato alla stesura delle prime otto puntate. Il titolo già c’è, “I’m fighter”.

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