Fiorello in una lunga intervista rilasciata durante la sua avventura a Viva Rai2 al tiktoker Gabriele Vagnato per il format “Giorno di Prova” ha confessato il vero motivo che lo spinse tantissimi anni fa a lasciare il programma cult “Karaoke“.
Fiorello, la confessione a Viva Rai 2: “lasciai il Karaoke dopo le parole di Pippo Baudo”
Lo showman siciliano si è raccontato a cuore aperto durante l’avventura televisiva di Viva Rai 2 ai microfoni di Gabriele Vagnato. Lo youtuber, infatti, l’ha seguito per realizzare una lunga intervista disponibile nel suo nuovo format “Giorno di Prova“. Durante la chiacchierata, Fiorello ha confessato i motivi che l’hanno spinto a lasciare il Karaoke dopo due stagioni da record. “Fu un fenomeno sociale, inaspettato. Nessuno pensava che avrebbe avuto successo” – ha raccontato Rosario che di colpo divenne uno dei personaggi più amati e seguiti del piccolo schermo. Il popolare talent show che ha fatto cantare per diversi anni le piazze italiane, compresa una giovanissima e sconosciuta Elisa, ha regalato la grandissima popolarità a Fiore. Un successo su cui in pochi avrebbero scommesso vista anche la fascia oraria di collocazione come precisato dal conduttore: “si andava in una fascia oraria difficilissima, quella delle 8 di sera, in contemporanea con tutti i telegiornali. E, come sempre accade, le aziende e le tv vorrebbero che continuassi a vita”.
Nonostante il successo, la fama e la popolarità, lo showman siciliano dopo due anni decise di lasciare il programma. Il motivo? Un’intervista di Pippo Baudo, le cui parole lo colpirono molto. A rivelarlo dopo tantissimi anni è stato proprio il conduttore di Viva Rai 2: “la lessi. A convincermi a non fare più il Karaoke così presto fu una domanda. Gli chiesero cosa pensasse di me. ‘E’ bravissimo – rispose – ha un roseo futuro, ma stia attento, il Karaoke lo sta vampirizzando. Ebbi una reazione immediata e dissi: ‘non lo voglio più fare’”.
Fiorello dopo il Karaoke: la crisi e la rinascita con il varietà grazie a Ballandi
Dietro l’addio di Fiorello al Karaoke nel 1994 ci sono state alcune dichiarazioni di Pippo Baudo che l’hanno spaventato. Il conduttore e showman, infatti, per spiegare al meglio la sua scelta ha fatto un paragone con Leonard Simon Nimoy, l’attore la cui carriera è stata condizionata dal personaggio di Spock in Star Trek. “Fece talmente tante volte quel personaggio che nessuno lo volle più. Lo mettevano in un altro film, ma la gente continuava a vedere Spock. Se avessi continuato a fare quello con la giacche colorate e il codino, sarei rimasto schiavo del personaggio” – ha dichiarato lo showman.
Una volta lasciato il Karaoke, Fiore non nasconde di aver vissuto un lungo periodo di crisi. “Dopo l’abbandono affrontai una crisi di sette anni. La gente in me vedeva sempre quello del Karaoke, prima che mi levassi quella coperta di ghisa pesantissima ce ne è voluto di tempo” – ha confessato l’artista che è poi risorto come la fenice grazie al grande varietà televisivo. “Poi è arrivato il varietà grazie a Bibi Ballandi“ ha sottolineato che l’ha consacrato come un numero uno dello spettacolo italiano!