Colapesce Dimartino cantano “Splash” a Sanremo 2023: testo della canzone e significato

colapesce dimartino

Dopo due anni dal successo con “Musica Leggerissima”, Colapesce Dimartino tornano sul palcoscenico del Teatro Ariston in gara alla settantatreesima edizione del Festival di Sanremo 2023 con il brano “Splash”. L’amicizia tra Lorenzo Urciullo alias Colapesce e Antonio Di Martino, in arte Dimartino va avanti da oltre 10 anni. Nel 2020 i due hanno inciso l’album “I mortali”. Il brano portato al festival due anni fa ha avuto un ottimo riscontro da parte del pubblico anche in Spagna grazie alla cover “Música ligera” di Ana Mena.

Colapesce Dimartino cantano “Splash” a Sanremo 2023: testo della canzone

“Splash”, il brano che Colapesce Dimartino portano in gara a Sanremo 2023 sarà nei titoli di coda del film “La primavera della mia vita”, dal 20 febbraio al cinema, che i due cantanti hanno scritto e interpretato, oltre a curarne la colonna sonora.

Significato del testo della canzone

Il brano dal titolo “Splash” in gara a Sanremo dal 7 all’11 febbraio parla di come ci si affanni a fare troppe cose per evitare alcuni aspetti della vita. Un invito ad abbassare la pressione sulle aspettative che ognuno ha nella vita e nel futuro. Un modo per dire che nella vito avi possono anche essere dei fallimenti, non è un problema.

Colapesce Dimartino, il testo di “Splash”

Di A. Dimartino – L. Urciullo
Ed. Sugarmusic/Sony Music Publishing (Italy)/Don’t Panic! – Milano – Castel Maggiore (BO)

Campi sconfinati
Che si arrendono alla sera
Qualche finestra accesa
Mentre il vento arpeggia
Una ringhiera
Tu vivresti qui per sempre
Dici che dovrei staccare
Un po’ la mente
Ma io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore delle metro affollate
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Meglio soli su una nave
Per non sentire il peso delle aspettative
Travolti dall’ immensità del blu
Splash

Vorrei svegliarmi più tardi al mattino
Cambiare vita baciarti nel grano
In sudamerica
Ma l’entusiasmo poi se ne va
Questa sera mi nascondo
Mentre i miei pensieri
Vanno per il mondo
Ma io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore delle metro affollate
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Meglio soli su una nave
Per non sentire il peso delle aspettative
Travolti dall’ immensità del blu
Splash

Sorrido alle Seychelles
Mi annoio a Panama
La vita è un baccarat
Balliamo vieni qua
Perdonami
Non ci capisco mai
Mi dici lascia stare
Sono qua
Ma io, io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore dei cantieri infiniti
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Come stronzi galleggiare
Per non sentire il peso delle
Aspettative
Vado via senza te
Mi tuffo nell’immensità del blu
Splash

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