Rivoluzione nelle rilevazioni Auditel: spazio ai dati di ascolto di chi segue i programmi on demand e tramite i device digitali
Continua la rivoluzione digitale. A Roma si è tenuta “La grande sfida della rilevazione dei device digitali“, la relazione annuale relativa agli ascolti Auditel 2019 con l’introduzione di una importantissima novità : il superpanel Auditel.
Ascolti Tv: al via la rivoluzione digitale
Grandi novità per quanto concerne le rilevazioni Audience Tv. Gli ascolti oramai non terranno più conto solo delle persone che seguono i programmi tramite il piccolo schermo, ma anche di quella fetta di pubblico che predilige l’on demand e l’utilizzo di uno smartphone o tablet. La rivoluzione digitale si propaga a macchia d’olio trovando l’appoggio dei giovanissimi. La notizia è stata annunciata durante la Relazione annuale della società tenutasi alla Camera.
Al momento però non sono ancora stati comunicati i primi dati ufficiali. L’Auditel da tre mesi a questa parte ha cominciato le nuove rilevazioni considerando i dati on demand e della fruizione tramite cellulare.
A godere di queste nuove tecnologie sono principalmente i programmi strutturati con dei filmati pensati per conquistare l’attenzione del pubblico giovane. La possibilità di vedere contenuti breve in modalità on-demand consente all’utente di vedere il programma-serie dove preferisce e in qualsiasi momento avendo anche una maggiore scelta di prodotti.
Rivoluzione Auditel: le parole di Andrea Imperiali
Andrea Imperiali, Presidente di Auditel, in occasione della Relazione Annuale della società , ha mostrato il percorso 2018 del SuperPanel composto da circa 41000 soggetti. Ecco le sue parole:
Si tratta di un passaggio fondamentale che Auditel intende offrire all’industria televisiva, incalzando sul terreno della trasparenza e della certificazione dei dati quei soggetti che fino ad oggi sono sfuggiti a ogni controllo o certificazione.
L’innovazione secondo Imperiale “rappresenta un primato a livello continentale, realizzato in tempi record”. Per Gian Carlo Blangiardo, neo presidente dell’Istat “la ricerca di base Auditel rappresenta un dato da cui difficilmente si può prescindere nell’analisi della società e delle sue trasformazioni“.
Anche Marcello Cardani, presidente di Agcom, ha sottolineato come “l’estensione dell’analisi anche ai media digitali è un fatto epocale”. Infine anche Alberto Barachini, presidente della commissione di Vigilanza Rai, si è espresso con toni entusiastici circa questo nuovo percorso: “le istituzioni guardano con grande favore il percorso che Auditel sta compiendo, soprattutto per gli impatti e i risvolti che riguardano il servizio pubblico“.









