Alessandro Preziosi: ecco chi è “Masantonio” il protagonista della mia nuova fiction

alessandro-preziosi

Alessandro Preziosi torna su Canale 5 con la nuova fiction “Masantonio – Sezione scomparsi”.  Sono lontani i tempi in cui vestiva i panni del conte Fabrizio Ristori nella fiction “Elisa di Rivombrosa”. In questa nuova serie l’attore veste i panni di un poliziotto con un dono speciale. 

Alessandro Preziosi: vi racconto chi è Masantonio

«Masantonio non è un medium e non ha superpoteri, ma ha un dono, che è quello di riuscire a “sprofondare” nelle persone, tanto da parlare con loro anche quando non ci sono. – Racconta Alessandro Preziosi in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, che aggiunge – Masantonio è una persona profondamente empatica, riesce a fare spazio dentro di sé per ascoltare qualcun altro. Quello che dovremmo fare nelle nostre relazioni o nel nostro lavoro».

L’attore racconta del suo rapporto con il pubblico: «Trovo sempre persone che mi dicono: “Ti volevo conoscere”, “Ti volevo dire”, “Ti volevo fare una domanda”. Ci sono molti ragazzi. Con il tempo il mio mestiere ha smesso di essere oggetto di culto solo estetico e mi sono guadagnato un po’ di attenzione sui contenuti, c’è più gente curiosa e che ti ringrazia. Prima si muovevano anche solo per un autografo o una foto. Potevo leggergli l’elenco del telefono». 

La popolarità grazie al conte Fabrizio Ristori in “Elisa di Rivombrosa”

Del ruolo di Fabrizio Ristori in “Elisa di Rivombrosa”, Preziosi racconta: «Non ho mai pensato che quel ruolo mi perseguitasse. Con lui ho avuto la grande chance di farmi conoscere dal pubblico. All’inizio, un po’ da presunto intellettuale, lo snobbavo: “Il pop? No, grazie”. Invece in giro c’è ancora una grande esaltazione e un grande amore per quella storia. Poi per buona parte della mia carriera ho creduto di essere adatto a fare solo certi personaggi. Tutti i personaggi che ho fatto all’inizio erano in costume, “Elisa di Rivombrosa”, “I Viceré”, “La masseria delle allodole”, “L’uomo che rubò la Gioconda”, e a teatro “Amleto”, “Re Lear”. Erano una maschera anche dal punto di vista psicologico». 

Alessandro Preziosi: ecco quando mi sono distaccato al ruolo di Fabrizio Ristori

Un personaggio quello interpretato in “Elisa di Rivombrosa” che ha accompagnato l’attore per molti anni. Alessandro Preziosi racconta nell’intervista di quando veramente si è distaccato da quella storia: «Con “Mine vaganti”, il film di Ferzan Ozpetek. A un certo punto Ferzan mi disse: “Facciamo così, questa versione la mandiamo al teatro Valle, ora ne facciamo un’altra per il cinema”. Come mi avesse detto: “Scendi un po’ su questo mondo”. Mi ha insegnato un modo di recitare che fosse per un pubblico vicino alla mia punta del naso». 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here