Sherlock-La casa vuota: tutte le curiosità sul film tv

Sherlock

Nella prima serata di Mercoledì 1° Novembre appuntamento con le indagini dell’investigatore più famoso della letteratura contemporanea: Sherlock Holmes. Su La7 D infatti, va in onda Sherlock-La casa vuota, film tv del 2014 diretto da Jeremy Lovering.

Si tratta del primo episodio della terza stagione della serie: di seguito trovate tutte le curiosità più interessanti che lo riguardano.

Sherlock-La casa vuota: la trama in breve e il cast

Persino il fedele amico e partner Watson lo aveva dato per morto e invece, dopo due anni di assenza, Sherlock Holmes torna a Londra per indagare su un nuovo, complicato caso. Una pericolosa minaccia terroristica incombe sulla città. Nel frattempo, Sherlock si rende conto che in due anni tante cose sono cambiate.

Per quanto riguarda il cast, nei panni del celebre investigatore di Scotland Yard troviamo Benedict Cumberbatch; lo affiancano, fra gli altri, Martin Freeman, Una Stubbs, Rupert Graves, Andrew Scott e Amanda Abbington.

Le curiosità sul film

Di seguito vi sveliamo alcune curiosità sul film tv Sherlock-La casa vuota e sul personaggio:

  • la pellicola è tratta dall’omonimo racconto di sir Arthur Conan Doyle, lo scrittore che ha inventato Sherlock Holmes
  • il racconto segue L’ultima avventura, conclusosi con la probabile morte dell’investigatore. Il grande successo dei romanzi e del loro protagonista, costrinse Conan Doyle a “resuscitare” Holmes
  • Benedict Cumberbacht è un attore e doppiatore britannico attivo sia al cinema che in televisione. Classe 1976, tra i suoi film menzioniamo almeno Dottor Strange, Il potere del cane e The imitation game
  • Una Stubbs è stata un’apprezzata attrice britannica. Scomparsa nel 2021, oltre che in Sherlock, l’abbiamo vista anche in Miss Marple e in L’Ispettore Barnaby
  • la serie Sherlock presenta diverse e sostanziali differenze con l’opera originale. In linea generale, gli sceneggiatori hanno pensato ad una modernizzazione del personaggio e delle storie narrate che, nella maggior parte dei casi, sono ambientate nella Londra di oggi e non in quella vittoriana.

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