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Pio e Amedeo attaccano Fedez e Giulia Salemi, confermato Felicissima Sera

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I due comici pugliesi hanno presentato a Roma il loro film Belli Ciao e interrogati da noi di SuperguidaTV sugli influencer, dipinti in modo molto negativo nella pellicola, hanno usato parole molto taglienti.

Pio e Amedeo contro gli Influencer

Pio spiega: “Anche noi usiamo i social, ma per prendere in giro gli altri devi prima prendere in giro te stesso”, con il compare di una vita (Amedeo) che continua lanciando la stoccata durissima a Fedez: “C’è gente che torna dopo giorni a casa e già prima di aprire la porta ha aperto il video per riprendere il figlio, il primo pensiero è fare il video quando quel povero figlio magari manco ti riconosce. Io il telefono lo spengo già in macchina per non avere rotture e concentrarmi su di lui”.

L’attacco vero e proprio poi è agli influencer con Giulia Salemi citata in modo velato: “Ci sono persone che vanno al ristorante per fare un video, che dicono sempre power e parole così. Poi c’è anche chi fa la foto ma solo al dolce, che è quello che costa meno. Poi scrivono che è stata una gran cena per rivendicare uno status che non esiste. E’ emblematico di come la cultura dell’apparire ci stia sopraffacendo. Si vive per il consenso anche a scapito della verità”.

Pio a Amedeo: torneremo con Felicissima Sera in autunno 2022

Scatenati dunque Pio e Amedeo per la questione social, ma anche pronti a confermare la nuova stagione di Felicissima Sera: Torneremo con delle nuove prime serate il prossimo autunno, prima però ad aprile faremo qualcos’altro di bello di cui non possiamo parlare”, ha confermato sibillino Amedeo.

Intanto il duo comico è pronto a vincere anche la sfida del botteghino, pur con tutte le difficoltà dovute alla pandemia: “Nei film non siamo quelli della televisione e meno male altrimenti le persone vedrebbero le stesse battute. Gennaro Nunziante non ci ha snaturato pur ponendoci alcuni limiti nel linguaggio evitando una parolaccia in più”.

Il film Belli Ciao parla ancora una volta dell’eterno conflitto tra nord e sud, con gli emigrati che tornano e vengono trattati come alcolisti anonimi:

Non è più questione di Sud o Nord, ma di un modello di sviluppo neoliberista che seguiamo in modo quasi scimmiesco e che ci viene imposto a reti unificate”, concorda Pio con Amedeo che invece si sofferma sul significato di essere artisti: “Facciamo un mestiere sopravvalutato. Gli artisti si ergono a salvatori della patria, ma sono effimeri come il successo. Oggi siamo qui e domani chi lo sa, per questo bisogna godersi il momento”.

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