Nino D’Angelo a Domenica In: “la depressione non ti fa ridere e sognare. Si diventa una nullità”

Nino D'Angelo a Domenica In

Nino D’Angelo si racconta a Domenica In da Mara Venier parlando della mamma, ma anche del mostro della depressione. Un racconto choc quello del cantautore napoletano che per anni ha lottato contro il male del secolo che dilania gli animi, ti annichilisce ed isola da tutto e tutti.

Nino D’Angelo: “ho conosciuto la depressione dopo la morte dei miei genitori”

A Domenica In Nino D’Angelo ha aperto il suo cuore con l’amica Mara Venier. Il cantautore napoletano, che ha da poco pubblicato il nuovo album “Il poeta che non sa parlare”, si è sbottonato condividendo un momento difficilissimo della sua vita. Dopo la morte dei genitori lo scugnizzo napoletano è caduto nel baratro della depressione; un male invisibile che ti inghiottisce facendoti perdere il sorriso e la voglia di vivere. A introdurre l’argomento è stata proprio la Zia Mara:

Sono due anni che sta chiuso dentro casa. Ha avuto una crisi esistenziale. Ho provato a dargli una mano, ma niente da fare.

Allora Nino non si è tirato indietro nel parlarne, anzi con grande coraggio ha confermato:

Sì, ho conosciuto la depressione, sono stato fermo 4 anni. Non avevo più voglia di fare niente.

La morte dei genitori e l’arrivo della pandemia da Coronavirus hanno travolto il cantautore napoletano caduto in un tunnel da cui sembrava impossibile uscirne.

Nino D’Angelo: la moglie Annamaria e i figli la sua ancora di salvezza

La depressione non ti fa ridere, non ti fa sognare. Si diventa una nullità. È inspiegabile se uno non tocca con mano” – ha sottolineato Nino D’Angelo a Domenica In trovando nel pubblico un affetto smisurato. Per fortuna lo scugnizzo napoletano ne è uscito fuori grazie soprattutto alla presenza costante della moglie Annamaria e dei figli. Proprio la donna, a cui è legato da quando aveva quindici anni, è stata la sua ancora di salvezza in un momento difficilissimo della sua vita.

Nino e Annamaria sono legati da più di 40 anni e dal loro matrimonio sono nati due figli: Vincenzo e Antonio, legatissimi al papà. Per il cantautore la moglie Annamaria è la benedizione della sua vita, una roccia forte e presente a cui aggrapparsi nei momenti di burrasca. Una toccante intervista che il cantautore ha concluso cantando un brano dedicato al padre oramai scomparso.

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