Maurizio Costanzo, “Show” il film su di lui diretto dal figlio Saverio Costanzo: “Grazie a Maria De Filippi ho recuperato il rapporto con papà”

Maurizio Costanzo

Si chiamerà “Show”, il film dedicato alla vita del celebre giornalista e conduttore tv Maurizio Costanzo. Ad annunciarlo è il figlio, il regista Saverio Costanzo, che in un intervista rilasciata al Aldo Cazzullo sulle pagine del Corriere della Sera, annuncia che un progetto sulla sceneggiatura c’è già e che manca solo l’attore che dovrebbe interpretare il celebre giornalista. L’annuncio arriva a un anno di distanza dalla scomparsa dell’amatissimo conduttore tv, che sarà ricordato con uno show a lui dedicato in occasione dell’anniversario della morte. Mediaset ha infatti annunciato nei giorni scorsi che ha in serbo uno show celebrativo in onda su Canale 5 in seconda serata, e che a condurlo saranno Maria De Filippi e Fabio Fazio.

Maurizio Costanzo: “Show” il film sul giornalista annunciato dal figlio Saverio Costanzo

Saverio Costanzo parlando del film dedicato alla vita del padre, Maurizio Costanzo, ha rivelato anche qualche dettaglio su chi potrebbe interpretare il protagonista. “Il copione c’è, il titolo pure: Show. Ma manca l’interprete. Ci vorrebbe un attore dalla grande ironia sorniona. Forse solo un Tognazzi potrebbe riportarlo in vita“. Ha dichiarato il regista.

Nell’intervista, ha ripercorso anche il rapporto con il padre: “Volevo molto bene a papà. Ma avevo una madre forte e molto presente, che non ci ha mai fatto sentire la sua mancanza. Poi certo abbiamo avuto i nostri conflitti, come sempre tra il padre e il figlio maschio“.

Saverio Costanzo “Grazie a Maria De Filippi ho recuperato il rapporto con papà”

Un rapporto, quello con Maurizio, che Saverio ha potuto ricostruire grazie a Maria De Filippi, ultima moglie del celebre giornalista e conduttore tv scomparso a febbraio 2023: “Fu lei a riavvicinarci. Andavano da Mességué perché lui doveva sempre dimagrire. Una volta Maria gli disse: ‘Portiamo anche tuo figlio’. Allora avevo tredici anni, ed ero pure io un po’ grassoccio… Lui all’inizio non voleva: ‘Ma no, che palle!’. Finì che ci divertimmo tantissimo, sembravamo Sordi e Verdone nel film In viaggio con papà. Ci era toccata la camera insieme, un incubo. Se mi svegliavo (affamato) nel cuore della notte russava talmente che non riuscivo più a prendere sonno. All’inizio mi pareva uno sconosciuto. Poi mi resi conto che papà era un uomo di un umorismo straordinario. E così, complice una certa sorniona ironia tipica dei romani che condividiamo, ci siamo ammazzati dalle risate“.

“Papà aiutava molte persone, gente comune e colleghi dello spettacolo”

Saverio durante la chiacchierata con Aldo Cazzullo, ammette anche di aver scoperto dei lati inediti di lui soltanto quando è venuto a mancare: “Papà aiutava in segreto molte persone, gente comune e colleghi dello spettacolo; no, non le dirò i nomi. Lei non ha idea di quante persone mi abbiano detto: ‘Tuo padre mi ha dato il consiglio giusto, tuo padre mi ha risolto un problema, tuo padre mi ha salvato la vita’“.

Saverio ricorda l’ultimo saluto a papà Maurizio Costanzo

Infine, il regista ricorda il girono dell’ultimo saluto al suo papà: “C’eravamo tutti: Maria, mia sorella Camilla e mio fratello Gabriele. Sono stato fortunato: non avevo film da girare, ho potuto stargli accanto sino alla fine e sono orgoglioso di questo. Papà è sempre rimasto lucido. Era stato molto male già nel 2013, ma all’epoca dovevo lavorare, avevo interrotto una produzione che doveva ricominciare. Lui mi disse: ‘Non partire, resta qui con me’. Gli risposi: ‘Tu cosa faresti al posto mio?’. Ancora una volta fu Maria a risolvere: ‘Vai pure Saverio, tuo padre è troppo intelligente per morire adesso’“.

In attesa di concentrarsi alla realizzazione di Show, Saverio Costanzo ha voluto dedicare proprio a Maurizio Costanzo il suo ultimo film, dal titolo Finalmente l’alba.

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