La Vita Promessa su Rai 1, il primo grande successo di inizio stagione

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La Vita Promessa la Fiction Rai in 4 puntate diretta da Ricky Tognazzi, e interpretata magistralmente da Luisa Ranieri è il primo grande successo di inizio stagione dell’ammiraglia Rai.

La Vita Promessa un boom di ascolti per la fiction di Rai 1

Boom di ascolti dunque per La Vita Promessa, un successo travolgente fin dalle prime puntate. La fiction scritta nel 2003 da Laura Toscano assieme a Franco Marotta porta in scena un tema attualissimo: i migranti.

La fiction, ieri sera, ha tenuto incollati allo schermo 6.115.000 spettatori pari ad uno share del 26.2%. Numeri stellari se consideriamo l’immensa offerta che oggi offre la tv, tra canali del DDT e Pay tv.

I due autori, avevano già firmato delle fiction fortunatissime, campioni di ascolto come Commesse e Il Maresciallo Rocca e stavolta, come allora, hanno confezionato un prodotto che è arrivato dritto al cuore dei telespettatori.

La storia che ripercorre la vicenda familiare di Carmela Carizzo, donna d’onore siciliana che per il bene dei suoi figli sacrifica la sua vita e la sua felicità ha catturato il pubblico.

Storia forte che parla anche di disabilità

Indubbiamente il lavoro di revisione di Simona Izzo alla scrittura de La vita Promessa ha consegnato al pubblico un lavoro di grande qualità, così come lo spessore e la qualità recitativa di attrici del calibro di Luisa Ranieri e Lina Sastri.

La Vita Promessa ci ha regalato un affresco italo-americano di inizio Novecento, senza fronzoli, senza stucchevoli immagini da famiglia perfetta ma con tutte le difficoltà che i nostri migranti in quegli anni duri incontravano per raggiungere il nuovo mondo, che rappresentava la vita migliore, fatta di speranze e di sogni.

Tra gioie e dolori, Luisa Ranieri dopo il ruolo di Luisa Spagnoli in tv non poteva scegliere di meglio! Un plauso va anche al giovanissimo Emilio Fallarino, che nella fiction interpreta il ruolo di un disabile: Rocco.

Le parole dell’attore Emilio Fallarino sul suo ruolo

L’attore ha dichiarato che non è stato semplice interpretare un ragazzo con delle difficoltà evidenti:

Ero in giro per Roma, e la mia agente mi avvisa che c’era il provino per questo personaggio…leggendo la Sinossi, me ne sono subito innamorato.

E’ nato sulle note della musica di Ludovico Einaudi – Experience e da lì è cominciata l’avventura…

Sicuramente aveva paura di interpretare un personaggio così complesso, poteva venir fuori una macchietta o un grande personaggio. Per fortuna il riscontro del pubblico è stato positivissimo e di questo lo ringrazio.

La Vita Promessa: un successo straordinario

I complimenti per l’intero cast sono scontati ed inevitabili… ma è efficace ricordare che il dramma dei migranti – non i clandestini – raccontato con la forza di chi ha sofferto e che ce l’ha fatta, fa presa sul pubblico perché racconta una storia che ci appartiene.

Un applauso a Simona Izzo e Ricky Tognazzi per i molti spunti di riflessione su molte tematiche, attualissime! Bravi Bravi.

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