Francesco Nuti: i film più belli dell’attore

Francesco Nuti

Il cinema italiano piange Francesco Nuti, uno dei suoi figli più talentuosi. L’attore, cabarettista e comico toscano è scomparso oggi 12 Giugno a soli 68 anni dopo una lunga malattia. Per un tragico scherzo del destino, proprio lui che ci ha fatto ridere in tanti film memorabili, ha dovuto affrontare una serie infinita di problemi di salute che ne hanno minato il fisico e la mente impedendogli di proseguire la sua sfolgorante carriera.

Ironico, divertente, simpatico e con uno sguardo sornione che non potremo dimenticare, da tempo era costretto su una sedia a rotelle e impossibilitato a parlare e a muoversi come un tempo. Ma l’arte rende immortali e il modo migliore per onorarlo e ricordarlo è (ri)guardare i suoi film. Ne ha interpretati tanti Nuti, ma qualcuno merita più degli altri: vi diciamo quali sono i più belli, quelli da vedere o rivedere assolutamente.

Io, Chiara e lo Scuro

Del 1982, firmata da Maurizio Ponzi, Io, Chiara e lo Scuro è una delle pellicole che hanno maggiormente contribuito a fare di Nuti un astro nascente nel panorama cinematografico italiano. Qui l’attore mette in mostra tutta la sua abilità nel biliardo, disciplina di cui era appassionato, ingaggiando una lotta all’ultimo colpo con il campione lo Scuro. Ovviamente trova il tempo anche per l’amore e si innamora di Chiara (Giuliana De Sio).

Casablanca, Casablanca

Casablanca, Casablanca, del 1985, segna l’esordio alla regia di Nuti. Si tratta di una sorta di sequel di Io, Chiara e lo Scuro, dove l’artista toscano torna a sfidarsi con lo Scuro all’amato tavolo verde.

Tutta colpa del Paradiso

Del film, anch’esso del 1985, Nuti è interprete e regista.  Un ex galeotto torna alla vita reale, dove sembra che abbia perso tutto. Si ride sì, ma la commedia offre anche spunti di riflessione ed è pervasa da una malinconia niente affatto insolita nelle pellicole dell’attore toscano. Al suo fianco recita Ornella Muti.

Caruso Paskoski di padre polacco

Del 1988, è uno dei film di maggior successo di Nuti, divertente e ironico, pienamente rappresentativo del suo stile. Vanno in scena le difficoltà della vita coniugale, in tal caso quella di uno psicanalista e sua moglie Giulia (Clarissa Burt). Risate assicurate fino al’ultima scena.

Willy Signori e vengo da lontano

Un altro cult della filmografia di Francesco Nuti. Qui interpreta un giornalista la cui vita tranquilla viene sconvolta da un incidente automobilistico che provoca la morte di un uomo. Al suo fianco Isabella Ferrari e Anna Galiena.

Donne con le gonne

Il comico toscano torna ad indagare il complesso rapporto uomo/donna, nonché il matrimonio stesso, affiancato dalla bellissima Carole Bouquet. La pellicola, del 1991, segna l’ultimo grande successo di Nuti al cinema prima dell’inesorabile declino.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here