Venti minuti di pura magia, ogni sera, quando il sole si tuffa dietro i ponti di Roma. È questo il tempo che Piero Chiambretti dedica alla sua nuova avventura televisiva: “Fin che la barca va“, il nuovo programma televisivo in partenza su Rai3. Scopriamo data di inizio, ospiti ed anticipazioni.
Fin che la barca va, il ritorno di Piero Chiambretti su Rai3
Stasera, lunedì 6 ottobre 2025, dalle ore 20.15 appuntamento con la prima puntata di “Fin che la barca va”, il nuovo programma televisivo di Piero Chiambretti trasmesso dal lunedì al venerdì su Rai3. Il talk-show di Rai Cultura trasforma la città eterna in uno studio a cielo aperto. La formula del programma è semplice, ma irresistibile: venticinque puntate, una barca che scivola tra storia e modernità, e un padrone di casa che ha fatto dell’ironia un’arte.
Chiambretti accoglie i suoi ospiti, da giornalisti, scrittori, politici, sportivi, protagonisti del costume e dello spettacolo, per conversazioni che ondeggiano tra il serio e il faceto, tra il racconto personale e l’attualità più viva. Ogni puntata è una piccola traversata, un viaggio nella mente e nel cuore di chi sale a bordo. Accanto al conduttore, in questa nuova stagione, c’è la presenza fissa di Patrick Facciolo, giornalista e formatore in comunicazione, pronto a leggere tra le righe dei discorsi pubblici, a svelare i meccanismi e le strategie di chi parla per mestiere. Un’analisi lucida ma mai pedante, che trasforma la retorica in spettacolo e ci fa guardare i “personaggi pubblici” con occhi nuovi.
Si salpaaa! ?
Primo ospite a salire a bordo con noi è Don Filippo Di Giacomo! #FinCheLaBarcaVa ogni giorno ore 20.15 su #Rai3 e #RaiPlay, capitano della nave: Piero Chiambretti ⚓️ pic.twitter.com/3JjGurCBDj— Rai3 (@RaiTre) October 6, 2025
Fin che la barca va, Piero Chiambretti rimanda alla canzone di Orietta Berti per una metafora del viaggio
Naturalmente Piero Chiambretti per il nuovo programma televisivo “Fin che la barca va” non rinuncia al suo stile: pungente ma elegante, capace di mescolare cultura alta e ironia pop. “Fin che la barca va, lasciala andare”, cantava Orietta Berti, ma il conduttore rilancia “sì, ma devi remare!”. È una filosofia di vita e di televisione: l’idea che dietro ogni apparente leggerezza ci sia impegno, ritmo e una buona dose di autoironia.
Il primo ospite è Don Filippo Di Giacomo, protagonista della puntata d’esordio. Un prete che non ha paura di affrontare temi scomodi, perfetto per inaugurare una stagione che promette di navigare tra acque tranquille e correnti imprevedibili. Chiambretti, da sempre maestro nell’arte di reinventare i formati televisivi, trasforma ancora una volta la conversazione in spettacolo. La barca sul Tevere diventa così una metafora del viaggio dentro l’Italia di oggi: contraddittoria, ironica, piena di bellezza e di contrasti. Un Paese che si specchia nelle sue acque e forse, tra una risata e una riflessione, prova a capirsi un po’ di più.
L’appuntamento con Fin che la barca va di Piero Chiambretti è nella fascia di access-prime time di Rai3 dal lunedì al venerdì.









