Claudio Lippi compie 75 anni e si racconta tra Prova del Cuoco e Sanremo: «Sto lavorando su un brano» | INTERVISTA

Claudio Lippi in una foto di Giuseppe Annunziata
Claudio Lippi in una foto in bianco e nero di Giuseppe Annunziata

Claudio Lippi compie 75 anni e festeggia l’importante traguardo d’età e di carriera con una ricca intervista concessa a Superguida tv. Un’intervista in cui l’amato conduttore nato a Milano si racconta a 360 gradi, commentando il presente, il passato e il futuro, tra lavoro in televisione e vita privata: dalla novità “Tuby Tv” sul web, alle ultime notizie su “La Prova del Cuoco“, passando per il rapporto con Fiorello, Barbara D’Urso, Carlo Conti e le fake news sulla presunta malattia. Ma non solo. L’ex presentatore di “Buona Domenica” rivela a noi – e soltanto a noi – del nuovo libro a cui sta lavorando e della canzone che potrebbe portarlo sul palco del prossimo Festival di Sanremo.

Claudio Lippi compie 75 anni e si racconta: «La prova del cuoco chiude? Voci che non hanno ancora trovato ufficialità»

Buongiorno Claudio. Come va e come sta passando questo periodo di Coronavirus?

«Dal 25 maggio abbiamo ripreso “La prova del cuoco” che era stato interrotto il 10
marzo. Ovviamente mi sono attenuto alle regole suggerite dai vari decreti emanati
dal Presidente del Consiglio dei Ministri. È stata, per me, un’occasione per
realizzare, insieme ad un eccezionale gruppo di lavoro, un progetto che avevo da
tempo in testa: creare un canale che abbiamo chiamato “Tuby tv” che ha, come
missione principale, quella di dare voce a chi sta vivendo una serie di problemi
dovuti alla pandemia e fare di tutto per conoscere le verità, spesso nascoste. Ma il
canale può contare su altre rubriche con diversi contenuti. È visibile su YouTube e
Facebook Video».

Il 3 giugno compie 75 anni d’età, di cui 50 di carriera. In Tv ha
cominciato con Raimondo Vianello e Corrado, per poi lavorare al fianco
di Maurizio Costanzo e di tanti altri importanti conduttori televisivi.
Che effetto fa? Sicuramente ha qualche aneddoto da raccontare…

«Consentitemi di fare una correzione per quanto riguarda gli anni di carriera che nel
2020 sono 56. L’esordio avvenne nel 1964 con l’attività discografica che lascio nel
1972 passando alla conduzione televisiva con un programma in diretta su Rai 1 dal titolo “Aria aperta”. Andava in onda il sabato pomeriggio ed aveva, come protagonisti i ragazzi dai 14 ai 18 anni in una sorta di “Giochi senza frontiere” che avrei condotto qualche anno più tardi. Gli aneddoti è impossibile poterli raccontare. In 56 anni è successo di tutto ma posso darvi un’anteprima: sto lavorando ad un libro del quale, però, non posso anticipare il contenuto».

Ad ottobre La Prova del Cuoco festeggia 20 anni di messa
in onda, ma si fanno sempre più insistenti le voci di una chiusura
definitiva del programma di Rai 1 e di un possibile ritorno di Antonella Clerici. Quali sono le sue aspettative? 

«Sinceramente le mie aspettative non prendono in considerazione voci che non
hanno ancora trovato ufficialità. Ho massimo rispetto per Antonella Clerici con la
quale ho condiviso, qualche anno fa, “La prova del cuoco” e le auguro tutto il meglio.
Staremo a vedere cosa deciderà la Rai che ha il pieno diritto di fare le scelte che
ritiene più opportune anche se auspico che tengano conto che nel 2020 “La prova
del cuoco” festeggerà i 20 anni dal suo esordio».

«Una delle cose più apprezzate di questa edizione è stato il rapporto fra me ed Elisa Isoardi, fondato su grande rispetto reciproco e sincera amicizia»

A La Prova del Cuoco affianca Elisa Isoardi e la conduzione in studio
sembra fatta di interazioni non troppo frequenti con la presentatrice. Di
recente Superguida tv ha intervistato la diretta interessata, che però
non l’ha mai nominata. Che rapporto c’è tra di voi?

«Credo che sia un’affermazione che non corrisponde alla realtà. Una delle cose più
apprezzate di questa edizione è proprio stato il rapporto fra Elisa e me. Un rapporto
fondato sul grande rispetto reciproco e da una sincera amicizia concretizzatasi dopo
alcune occasioni avute di fare programmi insieme. Se non mi ha nominato presumo
che l’intervista non lo prevedesse. Non ho avuto il piacere di leggerla».

Oltre che per l’ironia che da sempre la contraddistingue e al lato più
emotivo che ogni tanto emerge, ultimamente in trasmissione la
vediamo anche alle prese con la novità dei collegamenti via web.
Insomma: a più di 70 anni sembra sia diventato più “tecnologico”. Come
sta interpretando questo nuovo ruolo?

«Spesso si confonde l’età anagrafica come un limite che impedisce di fare nuove
esperienze. Come ho detto all’inizio dell’intervista ho avuto l’occasione di poter
entrare nel mondo del web. Credo che avreste da sorprendervi se avessi deciso di
fare da concorrente al Giro d’Italia».

Claudio Lippi e Elisa Isoardi a La Prova del Cuoco
Claudio Lippi ed Elisa Isoardi insieme a La Prova del Cuoco. Photo credit: Assunta Servello

«Le fake news su malattia e dimagrimento? Fenomeno ignobile. Grazie a mia moglie ho perso un po’ di chili in eccesso»

A proposito di collegamenti, lo scorso 17 maggio è stato ospite in una
delle puntate di Live – Non è la D’Urso per festeggiare il compleanno di
Fiorello, assente però dalla trasmissione. Qual è il suo attuale rapporto
con “Fiore” e Barbara D’Urso?

«Ottimo sia con Rosario che con Barbara. Mi fa piacere ricordare che ho
contribuito al suo debutto televisivo a Canale 58 che, dopo un po’ di tempo, divenne
Canale 5».

A volte il web nasconde anche delle insidie, come ad esempio le
cosiddette fake news. Recentemente i fan si sono un po’ preoccupati per
il dimagrimento e qualcuno ha ipotizzato una malattia. Le va di
spiegarci come stanno davvero le cose? Dicono c’entri sua moglie
Kerima…

«Ringrazio per la domanda che mi dà l’opportunità di suggerire a chi legge di fare
molta attenzione a questo ignobile fenomeno che si è diffuso come il maledetto
Covid-19. Non sono scaramantico ma se lo fossi adotterei tutti i riti conosciuti. La
realtà è che, grazie a mia moglie che è un’ex campionessa di tennis, ho regolarizzato
la mia alimentazione calibrando con più attenzione calorie, proteine e fibre. Una
sana alimentazione mi ha permesso di perdere un po’ di chili che avevo in eccesso».

«Io a Sanremo? Sto lavorando con un grande autore su un brano che mi ha particolarmente colpito. Se son rose fioriranno»

Tv e web, dunque, ma anche l’indimenticata passione per la musica. In
un’intervista ha detto che non le dispiacerebbe andare al Festival di
Sanremo. Cosa intendeva dire?

«La musica è rimasta il mio primo amore e credo legittimo avere ancora il desiderio
di calcare un palcoscenico così prestigioso qual è quello del Festival. Vi regalo
un’altra anteprima. Sto lavorando con un grande ed affermatissimo autore su un
brano che mi ha particolarmente colpito. Se son rose (per rimanere in ambito dei
fiori di Sanremo), fioriranno».

«L’addio a Buona Domenica, Domenica In e Tale e Quale Show? Libertà di decidere. Carlo Conti? Lo sento regolarmente. E’ un amico che stimo»

Forse alla musica non dirà mai addio, ma per alcuni programmi
televisivi è andata diversamente e con decisioni per certi versi un po’
drastiche. Si pensi a Buona Domenica nel 2006 con l’arrivo di Paola
Perego, alla più recente Domenica In delle sorelle Parodi e a Tale e
Quale Show, dove per 3 anni ha ricoperto il ruolo di giudice. Come ha
vissuto queste esperienze?

«Sono state scelte che credo facciano parte della libertà di ciascuno di decidere quello
che ritiene più opportuno».

A proposito di “Tale e Quale”, a settembre il programma targato
Endemol dovrebbe tornare in onda con la nuova edizione condotta da
Carlo Conti. L’ha più sentito? 

«Lo sento regolarmente. È un amico che stimo profondamente».

Per concludere, per l’intervistato c’è sempre l’interrogativo finale
di Superguida tv. C’è una domanda che non le è stata ancora fatta e a
cui vorrebbe rispondere?

«Con la sincerità che mi contraddistingue mi sono bastate le domande che mi avete
fatto e ne approfitto per ringraziarvi dell’ospitalità».

1 commento

  1. Nel lontano 1964 facevo parte del gruppo musicale “I Crociati” come chitarrista accompagnando Claudio Lippi durante i suoi concerti musicali in giro per l’Italia,in modo particolare al “Tabu'” di Alassio, di cui conservo ancora le foto. Dopo cosi tanti anni,approfittando di questo vostro spazio, vi chiedo gentilmente se avete la possibilità di mettermi in contatto con Claudio, sempre che lui si ricordi e che lo voglia, per salutarlo e scambiare due parole e magari, chissà, incontrarci di persona. Mille grazie.

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