Chiara Ferragni come la Madonna del presepe: “Tutto questo è blasfemia”

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Moglie, madre e influencer. Chiara Ferragni, ad oggi, è una figura di grande peso all’interno della comunità dei social. Non solo è un personaggio di spicco negli ambienti modaioli di Milano e del mondo intero, ma è anche una donna che si interessa di importanti cause umanitarie. Chiara Ferragni, infatti, è un’influencer a tutto tondo che ha lasciato un’impronta indelebile nella nostra contemporaneità. È amata dai fan ma non sfugge alle polemiche becere e inutili che, molto spesso, si leggono in lungo e in largo tra i social. L’ultima? Quella che ha investito il comune di Pontedera, vicino Pisa. Una polemica che ha messo in moto anche una diatriba politica tra il fautore del progetto e alcuni esponenti del partito di Fdi.

Chiara Ferragni: critiche per un murales

Tutto è iniziato per via di un murales che è stato approvato proprio dal comune toscano, nell’ambito delle consuete decorazioni del Natale. L’opera è stata realizzata sotto la regia dell’architetto Alberto Bartalini e  vede Chiara Ferragni disegnata con il volto della Madonna. L’immagine rappresenta la natività ed è apparsa dal balcone del municipio. E, come si era previsto, le polemiche non sono mancate. Da una parte l’architetto protegge il suo lavoro, affermando che lui stesso ha scelto di “raffigurare la Madonna con il viso della Ferragni perché è un simbolo dei nostri tempi ed è molto seguita dai giovani“. Un espediente che, attraverso un volto così noto, potrebbe avvicinare tutti alla fede cristiana. Ma dall’altra parte, le dichiarazioni dell’architetto non hanno di certo messo a tacere le aspre critiche.

La politica contro Chiara Ferragni

Sul murales, il sindaco di Pontedera non ha voluto rilasciare (per ora) nessuna dichiarazione, ma le critiche più pungenti sono arrivate da Matteo Bagnoli, consigliere comunale di Fdi il quale urla alla blasfemia. L’Ansa riporta i primi scontri politici che hanno interessato l’opera della discordia. “Considerando il luogo istituzionale dove si trova l’istallazione, credo che sia un gesto assai grave e offensivo verso i fedeli“, afferma il consigliere. “Basta fare schermo della religione cristiana. Per scherzetti del genere ci sono persone che hanno perso la vita“. E poi aggiunge: “Questa non è arte ma è pura blasfemia”. In risposta alle pesanti accuse, risponde (di nuovo) l’architetto il quale afferma che “l’arte è interpretazione”. E inoltre: “Si conosce il vero volto della Madonna?”

E così, nel bel mezzo della seconda ondata, nel mentre si cerca di capire come festeggiare il Natale nonostante le restrizioni, un  murales mette in moto una lunga scia di polemiche sul valore della cristianità. Fino a questo momento, Chiara Ferragni pare che sia all’oscuro di tutto. Dai social tutto tace.

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