Ascolti tv ieri sera, 20 anni che siamo italiani (19.3%) vs Il Processo (10.2%) | Auditel 29 novembre 2019

Foto Scianna Puccini Il processo
Nella foto: Francesco Scianna e Vittoria Puccini sul set de "Il Processo"

20 anni che siamo italiani vs Il processo: due trasmissioni differenti a confronto. Unica cosa in comune? Entrambe hanno debuttato nella stessa prima serata. Chi ha vinto secondo gli ascolti tv di ieri, 29 novembre 2019? Da un lato il programma condotto da Gigi d’Alessio e Vanessa Incontrada. Dall’altro la prima puntata di una nuova fiction Mediaset con Vittoria Puccini. Ecco i dati Auditel. Analizziamo insieme i risultati ottenuti dalle due ammiraglie avversarie, ma anche quelli dei maggiori canali del digitale terrestre visto che tanti erano i programmi in onda.

Ascolti tv ieri sera: sfida fra 20 anni che siamo italiani e Il Processo. Auditel 29 novembre 2019

Vince la prima serata 20 anni che siamo italiani su Rai 1 senza fare boom. Il programma ha ottenuto il 19.3 di share. Inizia male “Il processo” su Canale 5, peccato perchè è una bella serie Tv e soprattutto “prodotto” italiano.

20 anni che siamo italiani, RAI 1

Gigi D’Alessio e Vanessa Incontrada hanno condotto la prima puntata di 20 anni che siamo italiani. Insieme hanno raccontato questo inaspettato anniversario, dall’exploit nazionale di D’Alessio a Sanremo, all’arrivo della Incontrada nel nostro paese, dove è subito diventata un volto familiare e popolare. Nella prima puntata, sul palco insieme ai due conduttori,sono saliti: Gianna Nannini, Claudio Amendola, Amadeus, Fiorella Mannoia, Giorgio Panariello, Mika, Marco Giallini, Umberto Tozzi e Raf, Laura Chiatti, Raphael Gualazzi, Sergio Cammariere, Morgan e Luché. Lo show ha intrattenuto una media di 3,8milioni di spettatori pari ad uno share del 19,3%.

NCIS Los Angeles, RAI 2

Callen e Sam si sono recati alla USS Allegiance nel Golfo Persico per lavorare con il Capitano della Marina Harmon “Harm” Rabb, Jr. Il team NCIS ha scoperto simpatizzanti ISIS che stanno prendendo di mira luoghi militari. Il telefilm ha tenuto con il fiato sospeso una media di 1.123.000 spettatori pari al 4.9% di share.

Qualunquemente, RAI 3

Uno spettro si è aggirato per la Calabria: lo spettro della legalità. Contro questo spiacevole inconveniente, rappresentato dal candidato sindaco di Marina di Sopra, certo De Santis, la parte “furba” del paese ha schierato l’uomo della provvidenza: Cetto La Qualunque, di ritorno da un periodo di latitanza con una nuova moglie, che chiama Cosa, e la di lei bambina, che non chiama proprio. Volgare, disonesto, corrotto, ma soprattutto fiero di essere tutto questo e molto di peggio, Cetto è prima ricorso alle intimidazioni mafiose, poi a dosi inimmaginabili di propaganda becera, quindi ha assoldato uno specialista. La pellicola ha fatto ridere una media di 1.400.000 spettatori con il 6% di share.

Quarto Grado, RETE 4

Giuanluigi Nuzzi si è occupato del caso di Emanuela Orlandi, la 15enne figlia di un commesso della Prefettura della Casa Pontificia, scomparsa in circostanze misteriose il 22 giugno 1983. Ad oggi, 36 anni di sospetti, accuse e silenzi, non hanno mai dato una risposta. L’audio di una telefonata di rivendicazione – esclusiva assoluta di “Quarto Grado” – potrebbe rappresentare la svolta di una delle vicende più oscure della nostra storia.Al centro della puntata, anche il ricordo di Yara Gambirasio, a nove anni dalla sua morte. La trasmissione ha interessato una media di 1.609.000 spettatori con il 9.2% di share.

Il Processo, CANALE 5

Sul greto del fiume è stato ritrovato il corpo di una ragazza: Angelica Petroni. L’indagine è stata affidata a Elena Guerra, intenzionata però a prendersi un anno sabbatico per salvare il matrimonio con Giovanni. I piani di Elena sono precipitati quando ha scoperto di avere un forte legame con la giovane vittima. Il primo sospettato dell’atroce delitto è Claudio Cavalleri, marito di Linda, figlia di Gabriele Monaco, uno degli uomini più potenti della città. Sospettato di aver avuto una relazione con la vittima, Claudio ha chiamato a difenderlo il suo amico Ruggero Barone, avvocato ambizioso e apparentemente senza scrupoli. La prima puntata della serie tv “Il processo” ha debuttato con una media di 2.138.000 spettatori con il 10.2% di share.

Il Cavaliere Oscuro, ITALIA 1

Batman, il tenente Gordon e il procuratore distrettuale Harvey Dent hanno avuto la meglio sul crimine organizzato a Gotham City. L’entrata in scena di Joker, un personaggio sadico e senza passato, ha gettato la città nel disordine e nell’anarchia. Il nuovo nemico ha portato alla luce il lato oscuro di Harvey Dent e ha costretto Batman a difficili scelte. La pellicola ha raggiunto una media di 1.182.000 spettatori. Share del 6%.

Propaganda Live, LA7

La trasmissione ha portato a casa una media di 831.000 spettatori con uno share del 4.7%.

MasterChef 8, TV8

Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo hanno giudicato le performance culinarie dei talenti di MasterChef 8 e li hanno guidati in una impegnativa prova con sotto la cloche 10 vegetali brutti ma buoni. Lo show ha ottenuto una media di 509.000 spettatori pari al 2.6% di share.

Fratelli di Crozza, NOVE

Maurizio Crozza ha divertito una media di 1.212.000 spettatori con il 5.2% di audience.

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