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Striscia la notizia: 5 particolari sul Gabibbo, il pupazzo più rosso della TV

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Non pochi i particolari che ormai da tempo ruotano attorno al Gabibbo di Striscia la notizia, il pupazzo di colore rosso che sin dagli anni ’90 è diventato uno dei protagonisti dell’amato tiggì satirico di Canale 5 targato Antonio Ricci.

5 particolari sul Gabibbo di Striscia la notizia

  1. Chi è il Gabibbo? E’ la domanda che in molti si fanno quando vedono l’amato pupazzone di Striscia la notizia in TV. La risposta è che dagli anni ’90 ai primi mesi del 2017 ad animare il ‘re dei Besughi’ è stato l’attore Gero Caldarelli.
  2. Chi è il nuovo Gabibbo? Ce lo si è incominciati a chiedere una volta appresa la triste notizia della scomparsa del mimo Caldarelli. Il sostituto dovrebbe essere Rocco Gaudimonte, allievo dell’attore e che già in passato si è alternato con lui come ‘ripieno’ del pupazzo TV.
  3. Di chi è la voce del Gabibbo? A ‘far parlare’ l’irriverente personaggio televisivo ci pensa ormai da anni Lorenzo Beccati. Si tratta di uno degli autori di Striscia la notizia la cui voce si può riconoscere anche in frasi come ‘Dobbiamo stare vicini vicini’ sentite a Paperissima Sprint.
  4. Gabibbo è un plagio di Big Red? A stabilire di ‘no’ nel 2016 è stata una sentenza della Cassazione, secondo cui il pupazzo visto a Striscia la notizia non è una copia di Big Red, mascotte sportiva americana.
  5. Ma cosa significa la parola Gabibbo? L’etimologia del termine pare rimandare alla termine genovese Habib che vuol dire Amato, una versione – si dice – meno offensiva del termine terùn.

Per il resto, nel corso delle varie edizioni di Striscia la notizia il Gabibbo si è reso protagonista in TV anche grazie alle sigle dal sapore ‘sociale’ intonate sul bancone di Canale 5 insieme alle Veline di turno.

Ma non solo. Più volte, infatti, il Gabibbone è intervenuto anche in merito ad alcune polemiche, ad esempio quella più recente legata al ‘caso Flavio Insinna ad Affari tuoi‘ o quella sorta in precedenza per il licenziamento dei due inviati Fabio e Mingo dal tg satirico ideato da Antonio Ricci.

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