Sopravvissute su Rai 3: anticipazioni 9 settembre 2018

Sopravvissute Rai 3

Tutto pronto per il debutto di “Sopravvissute”, il nuovo programma ideato e condotto da Matilde D’Errico su Rai3: ecco le anticipazioni della prima puntata

Da domenica 9 settembre 2018 alle ore 23.55 in seconda serata su Rai3 andrà in onda “Sopravvissute“, il programma ideato e condotto da Matilde D’Errico e dedicato alle storie di donne che si sono salvate da relazioni con uomini narcisi e violenti. Scopriamo le anticipazioni della prima puntata.

Sopravvissute su Rai 3: anticipazioni 9 settembre

Sopravvivere. Dal latino supravivere, “supra” e “vivere”. Vivere sopra. E’ quello che succede dopo un trauma, dopo un grande dolore, dopo un evento che “spacca” la vita in due.

C’è un prima e un dopo. Ecco cosa racconterà il nuovo programma “Sopravvissute” in partenza nella seconda serata della terza rete di Stato diretta da Stefano Coletta.

Alla conduzione Matilde d’Errico, pronta a raccontare le storie di donne che ce l’hanno fatta, che sono riuscite a mettersi in salvo prima di diventare vittime. Donne che sono sopravvissute a una relazione, costruita in alcuni casi sulla dipendenza affettiva e che sono pronte a testimoniare che si può ricominciare, che è possibile liberarsi da legami sbagliati.

Sopravvissute, la storia di Giorgia

La protagonista della prima puntata è Giorgia, una delle prime donne ad entrare nell’esercito. Fin da piccola sognava di entrare nell’esercito così, complice una nuova legge che permette alle donne di essere ammesse alla vita militare, si impegna per realizzare il suo sogno. Dopo tre tentativi, nel 2004 entra nell’esercito dove incontra non poche difficoltà per via del suo carattere che viene frainteso e male interpretato dai suoi colleghi .

Proprio sul posto di lavoro è vittima di molestie da parte di un sottoufficiale dell’esercito. E’ il 16 marzo del 2006 quando viene molestata pesantemente.

La donna però scappa e denuncia la violenza. I mesi dopo sono un incubo: Giorgia è vittima di bullismo, di nonnismo e maschilismo, viene offesa, presa in giro, riceve telefonate anonime di minacce, insultata pubblicamente sui registri della caserma.

Viene più volte contattata dagli ordinamenti più alti dell’esercito con espressa richiesta di ritirare la denuncia, ma Giorgia non si arrende. Purtroppo le sue condizioni di salute e il suo stato psicologico risentono di questa situazione.

Le vengono diagnosticati: disturbo post-traumatico da stress, ansia e disturbi dell’umore. Per questo motivo non può più né lavorare né vivere in caserma, ma viene ricoverata in una casa di cura. In seguito a degli accertamenti le viene diagnosticata la Sindrome di Tourette.

Sopravvissute, Giorgia oggi è viva

Intanto la Legge prosegue il suo corso. Nel 2009 il sottufficiale viene condannato ad un ad un anno e tre mesi, mai scontati per via della condizionale. Nel 2012 il procedimento civile si conclude con una condanna di abuso di potere e molestie sessuali ripetute e il sottoufficiale chiamato a pagare un risarcimento che non sarà mai riconosciuto realmente alla donna.

Giorgia oggi è viva. Ha 38 anni e vive vicino Padova con il padre. Si divide tra il lavoro di volontaria della Croce Rossa e quello presso l’ospedale militare di Padova. Non solo, ha anche seguito un corso di speaker e si è diplomata in infermeria. Il suo sogno oggi è quello di lavorare nelle radio o nel doppiaggio.

L’appuntamento con Sopravvissute è tutte le domeniche in seconda serata su Rai3.

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