Palinsesto estivo Rai 2022, graditi ritorni e novità. Stefano Coletta difende gli ascolti di “The Band: “Il 14% di share non è un flop”

Palinsesti Rai

Graditi ritorni, novità e show nel prime time estivo della Rai. Oggi si è svolta la conferenza stampa di presentazione dei nuovi programmi che terranno compagnia al pubblico durante il periodo estivo. Tra i graditi ritorni c’è quello di Caterina Balivo che tornerà con un nuovo programma “Help – Ho un dubbio” in onda in seconda serata su Raidue dal 28 luglio.

Spazio poi a Drusilla Foer che dal 6 giugno condurrà Drusilla e l’Almanacco del Giorno Dopo, una rivisitazione di un programma cult della tv italiana. Raitre ospiterà dal 5 agosto al 9 settembre Sex programma in seconda serata condotto da Angela Rafanelli, che indagherà sul mondo della sessualità. Nelle vesti di conduttore ritroveremo poi Nek che racconterà il mondo degli artisti di strada nel talent “Dalla strada al palco”. Il programma andrà in onda per quattro puntate a partire da martedì 28 giugno su Rai 2 in prima serata.

Palinsesti estivi Rai 2022: le dichiarazioni in conferenza stampa

Stefano Coletta ha inaugurato la conferenza stampa annunciando di voler inaugurare in Rai un nuovo corso: “Sono molto contento di essere qui con questi quattro artisti. Sono volti che vogliono mostrare il tentativo della Rai di accompagnare i telespettatori anche d’estate. Ho sempre vissuto, qui in Rai, il dispiacere di ricevere proteste dagli spettatori che accusavano la rete di spegnersi nei mesi estivi. Da oggi inauguriamo un nuovo corso per la Rai, che si strutturerà per generi e non più per i canali. Negli ultimi anni, l’ammiraglia Rai si è davvero molto illuminata. Su Raidue c’è da fare un grande lavoro e, per questo, parto da questa rete. Si inizia con una sfida che, televisivamente, è quella più interessante: costruire un nuovo formato nell’access prime time, fascia che da tempo è occupata da telefilm”.

Stefano Coletta ha poi ricordato gli altri programmi-evento dell’estate Rai, tra i quali anche la serata dedicata a Lucio Dalla e alla carriera di Gigi D’Alessio. Per Nek è un ritorno alla conduzione dopo la brillante parentesi di “Da noi a ruota libera” in cui si era trovato a dover sostituire Francesca Fialdini: “Io ho cominciato da poco ad affrontare il mondo della conduzione. La Rai si è subito affezionata a me. Devo ringraziare Carlo Conti, che ha pensato il programma. Io ho iniziato a suonare nelle sagre e nelle piazze. Qui incontri il pubblico più feroce: se non gli piaci, te lo dice. Quando mi hanno proposto Dalla strada al palco mi è piaciuto il fatto che ci siano le storie. Questo è un programma che celebra l’arte e che arriva dopo due anni difficili per il mondo della musica. Per me sarà la prima volta in prima serata e ce la metterò tutta. Le puntate saranno quattro e in ogni episodio, sarò accompagnato da un ospite chiamato passante importante che mi aiuterà a presenterà gli artisti”.

Dopo il successo del Festival di Sanremo, Drusilla Foer è stata eletta personaggio rivelazione dell’anno. Drusilla ha conquistato tutti con la sua ironia schietta e ora è pronta per questo nuovo impegno: “L’Almanacco, in onda dal 6 giugno dalle 19:50, è un programma storico che ha rappresentato tantissimo. Il programma durerà circa mezz’ora, nella quale ci saranno delle rubriche fisse, tipiche del vecchio Almanacco. A queste, poi, saranno anche integrate delle altre rubriche. I parametri di comunicazione sono cambiati, si può andare a vedere tutto sul web. Faremo dell’intrattenimento. Sono un soggettino che tende all’intrattenimento ma anche sollecitare riflessioni: ci sono rubriche fisse integrate, altre che varieranno, io una cantatina la voglio fare, c’è il pianista. È emozionante farsi fare le carezze da Topo Gigio, anni di psicanalisi buttati alle ortiche. Andiamo in onda in un arco temporale un po’ strano, in un orario particolare. Ci vuole un po’ di coraggio, ma anche incoscienza, e quella non mi manca”.

Noi di SuperGuida TV abbiamo chiesto al direttore Stefano Coletta se la scelta di proporre “Dalla strada al palco” su Raidue sia dipesa anche dai bassi ascolti di “The Band”. Ricordiamo infatti che il format condotto da Nek è stato ideato da Carlo Conti. Stefano Coletta spiega: “Assolutamente no, la produzione del programma di Nek è iniziata prima di The Band. Quest’ultimo ha chiuso con una media del 14%, sotto le aspettative ma comunque non un flop visto che è un programma che ha sperimentato. Ci tengo a dire che la fruizione in un talent che mette di fronte gruppi di persone fa fare un po’ di fatica nel rapporto con i talent che sono sempre incardinati sui singoli artisti. La media è sicuramente sotto gli obiettivi ma il 14% non è un flop quando si portano contenuti davvero innovativi. Se noi valutiamo tutto così, la televisione non la cambiamo mai. Io rivendico tutto, sia gli esperimenti andati bene sia quelli andati meno bene. Non ho mai avuto paura di sperimentare, sono stato attaccato in tutti i modi, ma mi prendo il merito di aver portato Rai 1 a risultati che vanno oltre i numeri, altrimenti continuiamo a fare sempre le stesse cose. Se una rete la mantieni monotematica a un certo punto crollerà da sola”.

Poi abbiamo chiesto a Nek se abbia mai avuto il timore che la televisione potesse distoglierlo dalla musica. Il cantante ha chiarito: “Il talento è un dono che abbiamo dalla nascita. Ci sono persone che ci aiutano a far esplodere tale talento. Chi si accorge di averlo deve fare in modo di donarlo agli altri. Per quanto riguarda la mia carriera, io sono un cantante e musicista e quella è il mio primo amore. Ricerco sempre stimoli nuovi, anche quelli che non passano dalla musica”.

Al direttore Stefano Coletta viene fatta anche una domanda su Alessia Marcuzzi. Da mesi si vocifera in modo insistente di un suo ritorno in Rai. Coletta ha confermato che un incontro c’è stato: “L’ho incontrata più volte, c’è un dialogo fitto. Stiamo lavorando intanto per conoscerci e, poi, intorno a un’idea. Per il momento non c’è alcuna decisione”.

Caterina Balivo è emozionata per il nuovo impegno televisivo. La conduttrice si era allontanata dalla televisione in questi anni per dedicarsi alla famiglia ma non si è affatto pentita di questa scelta: “Dall’esterno la mia scelta sembrava folle, tuttavia avevo delle priorità private e, per questo, non mi sono pentita di ciò che ho fatto. Sono contenta e rifarei tutto. Avevo da preservare delle cose personali”, ha dichiarato.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here