Lorella Cuccarini scrive una lettera a Pippo Baudo letta da Maria De Filippi a This is Me 2025 | Video Witty Tv

Lorella Cuccarini, lettera a Pippo Baudo

Lorella Cuccarini ospite della seconda puntata di This Is Me 2025 ha ricordato Pippo Baudo con una commovente lettera. Un momento che ha emozionato tutti: dal pubblico in studio a quello a casa compresa la protagonista.

Lorella Cuccarini, il ricordo di Pippo Baudo a This Is Me 2025

Durante la puntata speciale per celebrare 40 anni di carriera, Lorella Cuccarini a This Is Me 2025 da Silvia Toffanin ha ricordato Pippo Baudo. “La tua vita è cambiata grazie ad un incontro; un incontro con un papà professionale” – dice Silvia Toffanin lanciando un servizio.

Lorella Cuccarini ricorda l’incontro con Pippo Baudo che la scelse tantissimi anni fa per un Fantastico: “ero giovanissima e pensare che Pippo Baudo mi chiamasse per fare una serie di provini per entrare a far parte del cast di un suo programma per me era una cosa impossibile. E’ stata veramente la persona che mi ha cambiato la vita.

Poco dopo la showgirl e conduttrice ha voluto ricordare Pippo Baudo con una emozionante lettera letta da Maria De Filippi.

La lettera di Lorella Cuccarini a Pippo Baudo a This Is Me 2025

Caro Pippo il tuo addio è stato come l’ultima sigla di uno spettacolo indimenticabile e non è un caso che sia arrivato di sabato, il tuo giorno, quello del bel varietà che hai inventato tu. Ti chiedo scusa se nei giorni seguenti alla tua scomparsa ho scelto il silenzio. C’è un tempo penso per omaggiare e un tempo per la preghiera ed io ho pregato perchè il tuo viaggio fosse lieve e luminoso come meritavi. Da quella sera un silenzio enorme ha preso il posto della tua voce ed io mi sono ritrovata a ripercorrere il film della mia vita, lungo 40 anni, e in ognuno di quei fotogrammi c’eri tu. Il primo, indelebile, quello del nostro primo incontro: io una ragazza di 19 anni timida e piena di sogni, tu un gigante che incuteva rispetto. Ancora oggi mi chiedo ‘cosa tu abbia visto in me’, ‘perchè tu scegliessi proprio me‘.

A Fantastico accanto a te ho imparato tutto che questo lavoro non è vanità, ma dedizione. Non è improvvisazione, ma disciplina. Non è mai per se stessi, ma per chi sta a casa e sceglie di guardarti. Furono tre anni splendidi per me rivoluzionari. Giorno dopo giorno sentivo crescere il tuo orgoglio, ma anche la mia voglia di non deluderti. Tu Pippo eri fiero della tua allieva ed io mi nutrivo di tanta fierezza. Poi una sera dopo aver registrato la sigla di Fantastico avevo accettato l’invito dei ragazzi del balletto per una spaghettata. Tornando a casa il tipo alla guida prese un muretto in pieno ed io fui l’unica a riportare 40 punti di sutura sulla fronte. Ricordo il dolore fisico, ma soprattutto il terrore di aver perso tutto. Mi dicevo ‘adesso Pippo mi sostituirà, mi lascerà a casa’; invece no, dopo una severa, ma giusta ramanzina il tuo primo pensiero fu di rimettermi in piedi, restituirmi il coraggio e trovare la soluzione. Quel taglio sulla fronte sarebbe stato coperto da una frangetta che divenne il mio senso di riconoscimento.

Lorella Cuccarini: “Grazie a Pippo Baudo ho imparato a credere in me”

Lorella Cuccarini nella lettera scritta per Pippo Baudo racconta anche quando fu chiamata per condurre il Festival di Sanremo 1993. Un Festival che segnò la sua consacrazione artistica e personale:

E poi arrivò la tua scelta di lasciare la tv per un anno e per diverso tempo mi sono ritrovata a lavorare lontano dalla tua ala protettiva, ma sempre sentendoti vicino fino al 1993 quando decidesti di chiamarmi per affiancarti al Festival di Sanremo. Nonostante fossi terrorizzata accanto a te tutto sembrava possibile. Quella settimana fu senza dubbio la mia consacrazione agli occhi del pubblico, ma anche il momento in cui presi coscienza delle mie capacità.

Grazie a te Pippo anche io avevo finalmente imparato a credere in me. Due anni dopo quando tornai su quel palco in gara come cantante ancora una volta trovai la tua voce che mi incoraggiava. Mi dicesti fallo col cuore, il resto verrà da se. E io cantai…Pippo quella sera cantai con il cuore, ora mi mancheranno i tuoi consigli sempre giusti. Mi mancheranno le tue telefonate affettuose perché tu sei sempre stato presente nella mia vita.

Lorella Cuccarini: “non tutti hanno avuto la fortuna di incontrare un padre artistico come Pippo Baudo”

Pippo Baudo c’è sempre stato nella vita di Lorella. Nei momenti belli, ma anche difficili della vita della showgirl che ha raccontato:

Quando mia mamma se ne andò c’eri, quando mi operai alla tiroide al risveglio in camera tu c’eri. Hai visto tutti i miei spettacoli al teatro spesso prima del debutto; a volte mi suggerivi modifiche, un’apertura diversa, un finale alternativo e ogni consiglio si rivelava quello giusto. Avresti tanto voluto vedere anche l’ultimo mio spettacolo, ma la salute non te l’ha permesso.

Infine la Cuccarini scrive all’amico Pippo Baudo:

A ripensarci eravamo proprio belli insieme, si vedevano la stima reciproca e l’affetto grande che ci univa. Oggi sono proprio contenta di essere riuscita a dirtelo a voce, una sera proprio la dove mi avevi creato, sul palco di uno dei nostri tanti show. Un’ultima cosa e poi giuro che ti lascio in pace.

Non tutti hanno la fortuna di incontrare un padre artistico come te, io si e te ne sarò grata per sempre. So per certo che tutto ciò che mi hai insegnato continuerà a vivere in me che ho avuto il privilegio di conoscerti per l’uomo grande e il professionista assoluto che sei. Con amore e gratitudine, tua Lorella.

 

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