L’Abbaglio arriva nelle sale. Il film diretto da Roberto Andò vede nel cast un trio di attori da non perdere composto da Toni Servillo, Ficarra e Picone. Scopriamo insieme la trama, chi ne fa parte e dove vederlo.
L’Abbaglio: la trama del film con Toni Servillo, Ficarra e Picone
Grande attesa per la nuova opera di Roberto Andò che porta, ancora una volta, in uno stesso film Toni Servillo, Ficarra e Picone. Dopo ‘La Stranezza’ e ‘Sei personaggi in cerca d’autore’, arriva ora nelle sale ‘L’Abbaglio‘. La pellicola sarĆ disponibile da giovedƬ 16 gennaio 2025.
Ma qual ĆØ la trama de L’Abbaglio? Il film ĆØ ambientato nel 1860 quando Giuseppe Garibaldi (interpretato dall’attore Tommaso Ragno) parte da Quarto insieme a Mille giovani provenienti da tutta Italia. Tra questi spiccano il colonnello palermitano Vincenzo Giordano Orsini e due suoi compaesani. Si tratta di Domenico Tricò (Salvatore Ficarra), un contadino emigrato al Nord, e Rosario Spitale (nel film Valentino Picone), un illusionista.
Quando i mille sbarcato a Marsala, in Sicilia, vengono attaccati dal più numeroso e preparato esercito borbonico. Allora Garibaldi escogita un piano che assegna al colonnello Orsini: deve mettere in piedi una colonna di pochi feriti che ha il compito di far credere a Jean-Luc Von Mechel, comandante svizzero dellāesercito regio, che si stia arrendendo. L’esito della battaglia avrĆ però un finale sorprendente.
Lāabbaglio. Dal 16 gennaio al cinema. pic.twitter.com/WcbwZ51b4I
— Ficarra & Picone (@FicarraePicone) January 14, 2025
Il cast del film e alcune curiositĆ
L’Abbaglio ĆØ una commedia della durata di circa 90 minuti. Nel cast oltre a Toni Servillo, Salvatore Ficarra e Valentino Picone, ci sono Tommaso Ragno, Giulia Andò e Pascal Greggory. E ancora Leonardo Maltese (che abbiamo visto come protagonista in ‘Leopardi il Poeta dell’Infinito’), Andrea Gherpelli; Daniele Gonciaruk, Giulia Lazzarini, Vincenzo Pirrotta
e Filippo Luna.
Il personaggio interpretato da Toni Servillo (il colonnello Orsini) è realmente esistito e ha contribuito alla battaglia di Calatafimi e alla liberazione di Palermo. Fu anche nominato da Giuseppe Garibaldi come segretario di Stato della Guerra e della Marina. Mentre i personaggi di Domenico Tricò e Rosario Spitale sono di fantasia.









