Rocio Morales, intervista al Festival del cinema di Venezia 2023: “Mi sento italiana e mi piacerebbe condurre un programma da sola”

Rocio Morales intervista Superguidatv

Dopo aver vestito i panni di madrina lo scorso anno, Rocio Munoz Morales torna al Festival del cinema di Venezia 2023. L’attrice, che è arrivata in laguna in compagnia di Raul Bova e della mamma Maria Pilar, è tra le protagoniste di Time To Change. Il documentario tratta dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda dell’ONU per il 2030.

Intervista all’attrice Rocio Morales

Noi di SuperGuidaTV abbiamo video intervistato in esclusiva Rocio Munoz Morales. L’attrice fa parte del documentario prodotto da Cannizzo Produzioni per la regia di Emanuele Imbucci e ci conduce alla scoperta dei focus Onu.

È stato facile dire di sì a questo progetto perché è legato al mio modo di vivere, al modo che ho nell’educare le mie bambine e ai valori in cui credo. Mi reputo una persona fortunata, fortunata a essere qui ora, a guardare il tramonto che ho guardato ed essere arrivata da poco da una vacanza e da un mare bellissimo. Questa cosa ha un valore immenso e dobbiamo ricordarcelo tutti i giorni e fare qualcosa per prendere la decisione giusta e non quella sbagliata. Io penso che noi siamo in continua evoluzione, come il mondo, e dobbiamo evolverci però in bene, non in male“.

I giovani secondo te, grazie anche a Greta Thunberg, sono più sensibili a questa tematica?

Io lo spero. Educo le mie figlie in questo, penso che sia importante vivere con normalità, avere rispetto e cura di quello che abbiamo di fronte. Non dare per scontato anche le persone che abbiamo intorno, rispettarle per quello che sono, tutti diversi ma tutti unici. Secondo me i giovani sicuramente hanno quella grinta, quella forza, quella spensieratezza e purezza che li fa fare azioni integrali e forti e che li porta a fare del bene“.

In tv ti abbiamo visto alla co-conduzione anche accanto a Massimo Ranieri. Ti piacerebbe condurre da sola un programma?

Perché no, l’ho fatto nel mio paese. Mi sento italiana a tutti gli effetti e mi piacerebbe, se arriva l’occasione giusta e il progetto giusto. Mi diverte tanto ed è una cosa che ho scoperto a lungo andare, è un mettermi alla prova e mettermi in gioco che mi stimola sempre“.

Prossimi progetti?

Esce un film al cinema il 7 settembre dal titolo ‘Uomini da marciapiede’ alla regia di Francesco Albanese, è una commedia. Da poco inizio un set molto bello nel Sud Italia“.

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