Con l’annuncio ufficiale dei titoli delle canzoni in gara, Sanremo 2026 inizia a prendere forma. I cantanti hanno svelato i brani che porteranno sul palco dell’Ariston, offrendo il primo vero assaggio del prossimo Festival della canzone italiana. La presentazione, accompagnata da alcuni dettagli sul tema dei brani, è avvenuta durante la finale di Sanremo Giovani 2025 intitolata Sarà Sanremo, trasmessa su Rai 1 in diretta dal Casinò di Sanremo. Una serata speciale dedicata anche alla selezione degli artisti che accederanno alla categoria Nuove Proposte.
Sanremo 2026: tutti i titoli delle canzoni in gara
Soltanto poche settimane fa, Carlo Conti, intervenuto durante l’edizione del Tg1 delle 13.00, ha annunciato i nomi dei cantanti big che prenderanno parte al Festival di Sanremo 2026. La nuova edizione della kermesse canora si svolgerà nella consueta cornice della riviera ligure da martedì 24 a sabato 28 febbraio, con un leggero slittamento rispetto al calendario tradizionale per lasciare spazio alle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026.
Il cast dei big in gara si presenta particolarmente ricco e trasversale, capace di unire generazioni e linguaggi musicali diversi. Tra gli artisti annunciati figurano Tommaso Paradiso, Chiello, Serena Brancale, Fulminacci, Ditonellapiaga, Fedez e Marco Masini, Leo Gassmann, Sayf, Arisa, Tredici Pietro, Sal Da Vinci, Samurai Jay, Malika Ayane, Raf, Ermal Meta, Michele Bravi, Francesco Renga e Patty Pravo. Completano il parterre anche Luchè, Nayt, J-Ax, Enrico Nigiotti, Maria Antonietta e Colombre, Mara Sattei, LDA & Aka7even, Dargen D’Amico, Bambole di Pezza, Levante ed Eddie Brock.
Ma quali sono i titoli delle canzoni che i 30 big porteranno sul palco dell’Ariston? Di seguito l’elenco completo dei brani in gara al Festival di Sanremo 2026.
I titoli dei brani in gara a Sanremo 2026
L’articolo è in aggiornamento con tutti i titoli ufficiali delle canzoni di Sanremo 2026.
Tommaso Paradiso – (I romantici): una dedica d’amore ai romantici;
Serena Brancale – (Qui con me): una lettera alla persona più importante della mia vita;
Fulminacci – (Stupida sfortuna): un percorso a ostacoli durante una passeggiata solitaria;
Fedez e Marco Masini – (Male necessario): un piccolo mantra per ricordare che le tempeste che si affrontano nella vita possono essere delle opportunità;
Sayf – (Tu mi piaci tanto): non è dedicata a una sola persona ma a tante. Una fotografia di quello che penso ma anche della società;
Arisa – (Magica favola): una vita che si evolve, cambiano delle cose e torna l’innocenza di una bambina. Mi riguarda molto sostiene la cantante;
Tredici Pietro – (Uomo che cade): il brano racconta le volte che si cade nella vita e la forza di rialzarsi ogni volta;
Samurai Jay – (Ossessione): una sana ossessione che ci muove, può essere per la musica, per una donna, per la vita;
Malika Ayane – (Animali notturni): le persone che vivono la notte, una parte del giorno che si vede meno, persone che vivono e altre che lavorano;
Raf – (Ora e per sempre): il brano parla di una storia d’amore. Un brano autobiografico sostiene il cantante;
Ermal Meta – (Stella stellina): una canzone di speranza e resistenza, parla di una bambina dal punto di vista di uno sconosciuto. Una bambina di tutti noi;
Patty Pravo – (Opera): Perché tutti noi siamo delle opere d’arte. Un’Opera che comprende tutti – racconta la cantante;
Luchè – (Labirinto): una metafora di un labirinto dove va trovata la via d’uscita quando ti trovi in una situazione tossica;
Nayt – (Prima che): parla della volontà di incontrarsi e riconoscersi per quelli che siamo veramente e non dietro uno schermo;
J-Ax – (Italia starter pack): un pacchetto base – dice il cantante mentre regala della camomilla, un abbronzante e delle cuffie a Carlo Conti;
Enrico Nigiotti – (Ogni volta che non so volare): un flusso di coscienza che attraversa la vita, parla di quando si tocca il fondo e si deve imparare a risalire;
Mara Sattei – (Le cose che non sai di me): Racconta di una storia d’amore che ho scritto per la persona che amo;
LDA & Aka7even – (Poesie clandestine): parla d’Amore, un amore viscerale, un brano che si può dedicare a tante cose. Un amore viscerale quanto fuggitivo tra due persone che non riescono a viverlo;
Dargen D’Amico – (Ai Ai): si ispira alla biodiversità delle regioni per ispirare una musica che non si pieghi;
Levante – (Sei tu): il desiderio di vivere l’amore;
Eddie Brock – (Avvoltoi): parla di una storia d’amore struggente ma che si fa fatica a riconoscere;
Elettra Lamborghini – (Voilà): una canzone che ci fa ballare e essere felici. L’allegria non fa mai male;
Ditonellapiaga – (titolo in attesa)
Chiello – (titolo in attesa)
Leo Gassmann – (titolo in attesa)
Sal Da Vinci – (titolo in attesa)
Michele Bravi – (titolo in attesa)
Francesco Renga – (titolo in attesa)
Maria Antonietta e Colombre – (titolo in attesa)
Bambole di Pezza – (titolo in attesa)
I conduttori del PrimaFestival
Qualche giorno fa invece, un altro annuncio ha interessato il PrimaFestival. È stato ufficialmente svelato infatti il cast di conduttori PrimaFestival, il programma che accompagnerà il pubblico nelle serate del Festival di Sanremo 2026, con il compito di scaldare l’atmosfera dell’Ariston in vista dell’inizio della gara.
Per questa edizione la scelta è ricaduta su un trio tutto al femminile, proveniente direttamente dal mondo di Sanremo Giovani. A condurre PrimaFestival saranno infatti Ema Stokholma, Carolina Rey e Manola Moshlei, tre volti già ben noti e molto amati dal pubblico e perfettamente a loro agio nel contesto di Sanremo.
Le conduttrici possono contare su una solida esperienza nel panorama musicale, che le rende adatte a raccontare il dietro le quinte del più grande show italiano dedicato alla musica.









