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UP&Down – Una Favola Normale, lo spettacolo di Paolo Ruffini su Canale 5

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Paolo Ruffini e lo spettacolo “UP&Down – Una Favola Normale” tornano protagonisti su Italia 1. Un appuntamento da non perdere con cui la rete più giovane di Mediaset ha deciso di festeggiare la magica notte di Natale. Ecco le anticipazioni.

UP&Down di Paolo Ruffini in prima serata su Italia 1

Mercoledì 25 dicembre 2019 alle ore 21.20 Paolo Ruffini torna protagonista su Italia 1 con lo spettacolo “UP&Down – Una Favola Normale”. Dopo il grandissimo successo che lo show ha riscontrato in giro per l’Italia conquistando critica e pubblico, per il secondo anno consecutivo Ruffini porta il suo show anche in tv nella magica notte di Natale. Per l’occasione lo show sarà trasmesso dal palcoscenico del Teatro Verdi di Firenze in una versione del tutto inedita per il pubblico di Italia 1.

Accanto a Paolo Ruffini gli attori disabili della Compagnia teatrale Mayor Von Frinzius, straordinario esempio di teatro integrato.

Paolo Ruffini con UP&Down su Italia 1

Come sempre protagonista dello show è Paolo Ruffini, mattatore di una serata ricca di sorprese e improvvisazione. Una notte di Natale all’insegna del divertimento, ma anche della riflessione con momenti emozionanti e commoventi.

Sul palcoscenico accanto all’attore e conduttore, che dal prossimo gennaio 2020 sarà alla guida della nuova edizione de “La Pupa e il Secchione e viceversa”, ci saranno anche gli attori della Compagnia Mayor Von Frinzius pronti a condividere con i telespettatori racconti di vita. Uno show che ha la finalità di mostrare al grande pubblico come la grande bellezza sia nella diversità dell’essere umano.

Durante la lunga serata ci saranno anche alcuni ospiti come Alfonso Signorini, Teo Mammucari e Juliana Moreira, che per l’occasione saranno protagonisti di inedite interviste. Non mancherà poi la comicità con Scintilla e Gianluca Impastato.

UP&Down – Una Favola Normale” è un happening comico fatto di risate, monologhi, gag e musica. Una serata pensata per mostrare al grande pubblico come la diversità sia un valore da raccontare proprio come se fosse una favola.

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