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Unici: giovedì 17 agosto celebra gli 80 anni di Raoul Casadei

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Giovedì 17 agosto alle 21,15 su Rai Due andrà in onda Casadei, la dinastia del liscio, la nuova puntata di Unici, tutta dedicata al “Re del Liscio”.

L’occasione non è casuale, ma è legata al compleanno di Raoul Casadei che il 15 agosto taglierà un traguardo importante, 80 anni. Così la Rai ha deciso di rendergli omaggio dedicandogli una intera puntata. E ci pareva il minimo, dato i milioni di italiani che Raoul ha fatto ballare nel corso dei decenni.

Così Giorgio Verdelli, regista di Unici, attraverso le voci dei protagonisti, racconterà le gesta di questa dinastia romagnola di cantanti dagli esordi all’ascesa, fino ai giorni nostri.

Raoul, re del Liscio

Verdelli spiega che Raoul Casadei sederà su un trono, proprio come un vero re quale è, donatogli dai fan. In realtà il cantante non avrebbe nemmeno voluto accomodarvisi, ma come esimersi dal farlo, lui “Re del Liscio”?

Verdelli è andato alla ricerca dei filmati più rari sul cantante e su tutta la tradizione della musica romagnola. L’origine del Liscio la si deve proprio a Raoul, spiega il regista.

“Quella dei Casadei è una dinastia che nasce con lo zio Secondo. Ai suoi tempi la parola Liscio non esisteva ed i brani avevano pochissime parole. Fu proprio Raoul negli anni ’70 a rivoluzionare il genere scrivendo vere e proprie canzoni, tipo la famosissima Ciao Mare. Raoul poi, trasformò Romagna Mia in canzone locale a successo musicale ed inno nazionale. Nacque così l’industria del Liscio“.

Contributi arriveranno anche da Morgan, Mara Maionchi, Samuele Bersani, Gloria Gaynor con cui collaborò, Roy Paci, Andrea Mingardi e tanti altri.

Dal backstage di Unici:

I 90 anni dell’orchestra Casadei 

Se Raoul compie 80 anni, ben 90 ne celebra la mitica Orchestra fondata dallo zio Secondo. Oggi è il figlio di Raoul, Mirko a guidare con lo stesso entusiasmo e successo l’orchestra da ben 15 anni. L’Orchestra ha saputo adeguarsi al passare degli anni, intrecciando suoni e sapori di generi musicali pop-folk di svariate provenienze. Il Liscio di famiglia diventa trasversale, contamina e si lascia contaminare, incrociando reggae, ska, taranta e tanti altri ritmi e generi, come dimostra anche l’ultimo album “Sono romagnolo” di Mirko, che dà il nome anche al tour composto da ben 50 date in tutta Italia.

Raoul ci aprirà il cassetto dei suoi ricordi, fatto di tanta allegria e solarità e di quello spirito ottimista e spensierato tipico degli emiliani-romagnoli.

Una giusta celebrazione ad una famiglia che nel corso di così tanti decenni è divenuta il simbolo di un territorio e di una cultura, quella romagnola, di cui va fiera.

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