Samuele Cavallo, nuovo concorrente di Tale e Quale Show 2025, ci ha raccontato, nella nostra intervista esclusiva, cosa prova ad essere approdato nel cast del programma di Carlo Conti. L’attore ha preso la nuova avventura come una vera e propria sfida dove non vede l’ora di provare tante cose nuove e perché no, magari arrivare anche a imitare Tiziano Ferro, uno degli artisti italiani che maggiormente ama. Con Samuele Cavallo abbiamo parlato anche di Un Posto al Sole e di come tutti, a Palazzo Palladini, attendano con ansia l’arrivo di Whoopi Goldberg.
Samuele Cavallo a Tale e Quale Show 2025, l’intervista esclusiva
Come ti stai preparando?
Sicuramente con grande impego e la volontà di cercare di cogliere tutte le sfumature del personaggio che ci viene affidato ogni venerdì sera in queste sette puntate in cui accompagneremo il pubblico a casa in questo varietà stupendo che è Tale e Quale. Il lavoro è tanto, veramente tanto. Dalle coreografie, ai costumi, al trucco che è una roba pazzesca. Una cosa che mi ha colpito tantissimo sono le ore di trucco, la concentrazione e il lavoro che c’è dietro la trasformazione. Poi c’è tutta la parte del canto, del movimento scenico. E’ molto impegnativo, ma è stupendo. Per me è pazzesca questa esperienza.
Come te la cavi con le imitazioni?
In realtà è una sfida. Ho sempre cercato di trovare una mia identità musicale, artistica e vocale. Ora trovarmi nelle vesti di imitatore a plasmarsi in quel personaggio in quei due minuti e mezzo è una sfida grandissima. Magari scoprirò facendolo che può essere una risorsa da condividere con il pubblico.
C’è un artista che ti piacerebbe imitare?
Si, sicuramente per la carriera che ha avuto e per la stima che ho nei suoi confronti e per il timbro vocale che ha dico Tiziano Ferro. Non è solo una sfida, ma è proprio una ammirazione verso quest’uomo, questo artista che ha una capacità di comunicare che mi sconvolge. L’ho sempre ammirato da quando ero ragazzino ed oggi continuo a seguire la sua discografia. Mi piacciono tanti artisti, ma parlando del panorama musicale italiano dico lui perché mi piace sia come persona che come artista.
C’è qualcuno che ti spaventa tra i giudici?
Sicuramente la quota Malgioglio incute timore, ma allo stesso tempo ammirazione e ironia. Malgioglio è un personaggio fondamentale in questo contesto perché sa mettere insieme l’ironica al pepe giusto che serve a livellare tutto. Questa giuria è una giuria veramente bella. Il pubblico a casa lo riconosce ormai da anni. E’ una giuria indissolubile e i siparietti che loro creano rendono ogni esibizione ancor più preziosa, la valorizzano ancor di più. Malgioglio mi incute paura, ma allo stesso tempo affetto e un po’ di ironia perché è veramente forte.
Vieni dal mondo del teatro. Pensi che sia stata una buona palestra in funzione di questo programma?
Certo. Il teatro mi ha dato la possibilità di vivere la parte attoriale, musicale e coreografica. Questa esperienza me la porto dietro ed è importante. E’ preziosissima.
Il pubblico ti conosce grazie a Un Posto al Sole …
Un Posto al Sole è arrivato per l’appunto dopo questa gavetta teatrale. Il fatto che in Un Posto al Sole al mio personaggio sia stata la possibilità, non so se causale o voluta, di cantare e poi scoprire che il mio personaggio – Samuel Piccirillo – canta e sogna di cantare nelle piazze è una cosa che condivido nella vita, nonostante il suo humor sia molto distante da come sono io nella vita. Condividiamo un po’ questa passione.
Nelle ultime puntate di Un Posto al Sole è scoppiata una passione ..
Sta amica Eva è una tortura. E’ croce e delizia di Samuel. I siparietti che creiamo con Gina Amarante, che è una amica fuori dal set, mi divertono molto perché abbiamo questa empatia molto forte e questa capacità di assecondarci l’un l’altro sul set. E’ un gioco che viene facile quando ti sai approcciare con la collega anche in maniera umana, ed è bello.
C’è una novità importante per Un Posto al Sole quest’anno, ovvero l’ingresso di Whoopi Goldberg?
Signori, uno dei miti assoluti del cinema mondiale, perché ha fatto tanti film importanti oltre a Sister Act o Ghost … .Questa donna è una donna pazzesca, ha una comicità e una forza credo uniche nel suo genere. Arriverà a Palazzo Palladini. Per tutto il cast oltre la voglia di accogliere questa artista strepitosa c’è la voglia di condividere scene strepitose anche per il pubblico casa.