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Pier Silvio Berlusconi alla cena di Natale con la stampa in Mediaset: “MFE è ormai una multinazionale dei media”. E poi interviene su Striscia la notizia, Sanremo, Amadeus, Grande Fratello e L’isola dei Famosi

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Clima di festa e di grande fiducia per il futuro alla tradizionale cena di Natale Mediaset, durante la quale Pier Silvio Berlusconi ha incontrato la stampa all’interno dello studio di Verissimo. Un contesto che – come lui stesso ha ammesso – ha contribuito a creare un’atmosfera speciale: “Essere nello studio di Verissimo mi porta un po’ di emozione. Incontrarvi è come incontrare degli amici”, ha esordito l’amministratore delegato del gruppo.

Pier Silvio Berlusconi: “Siamo una multinazionale: l’unica italiana nel settore dei media”

Berlusconi ha tracciato un bilancio molto positivo dell’anno che sta per concludersi. “Il 2025 per MFE è stato un anno eccezionale”, ha dichiarato, sottolineando come gli ultimi sette anni siano stati determinanti per ridefinire l’identità e la forza del gruppo: “In sette anni di lavori, determinazione e coraggio abbiamo dato al gruppo una nuova dimensione: siamo una multinazionale, l’unica italiana nel settore dei media”.

Il passaggio da Mediaset a MFE – MediaForEurope, infatti, ha consolidato la strategia internazionale del gruppo, sempre più orientata a competere su scala continentale.

Numeri da record: 96,5 milioni di italiani raggiunti ogni settimana

Uno dei dati più sorprendenti riguarda l’audience complessiva del gruppo, che secondo l’ad continua a crescere nonostante la concorrenza delle piattaforme digitali e dei colossi tech: “Abbiamo raggiunto 96,5 milioni di italiani a settimana. Un dato altissimo: abbiamo superato anche i giganti del web e ogni altra piattaforma”, ha spiegato. Un risultato che Berlusconi ha definito “storico”, frutto di un’offerta editoriale diversificata, della forza della tv generalista e del rafforzamento della presenza digitale.

Redazioni più giovani: 250 assunzioni in un anno

Uno dei capitoli più rilevanti riguarda le risorse umane. “Tra Italia e Spagna, nel 2025 abbiamo assunto 250 persone, oltre 350 se guardiamo all’ultimo biennio. E non mandiamo via nessuno”. Il gruppo continua a puntare sugli Under 30: redazioni più giovani, newsroom digitali più dinamiche e un mix generazionale che, secondo Berlusconi, “ha cambiato il volto dell’azienda”.

Espansione internazionale: focus sulla Francia, ma senza fretta

Dopo Germania e Portogallo, la mappa dei Paesi in cui MFE è attiva si allarga. La Francia resta “un sogno”, ma Berlusconi invita alla cautela. C’è un dialogo storico con il gruppo Barsemaó, ora partner effettivo, con cui è partita la collaborazione commerciale e tecnologica.

Il futuro degli OTT: “Meglio quattro big che tre”

Commentando un possibile ingresso di Warner Bros. Discovery in Paramount, Berlusconi sostiene: “Preferirei quattro grandi player globali invece di tre. Avere più concorrenza tra OTT è meglio per i mercati nazionali”. Non vede ricadute significative sul mercato italiano.

Le sfide future: “Il nostro mondo è in continuo movimento”

Non sono mancati, però, riferimenti alle sfide che attendono il settore: “Il nostro mondo è in continuo movimento, la nostra azienda è molto ambiziosa”, ha dichiarato Berlusconi, ribadendo la volontà di continuare a crescere anche a livello internazionale “MFE ha le capacità, la solidità e il coraggio per creare un gruppo capace di resistere e crescere a livello globale”, ha concluso.

La tv e il suo palinsesto

Pier Silvio Berlusconi: “Striscia torna in prime time. La TV va ripensata: access più lungo e prima serata più corta”

Durante la serata, Pier Silvio Berlusconi ha tracciato anche un bilancio dell’anno televisivo di Mediaset e anticipato molte delle strategie future del gruppo. Una lunga conversazione che ha toccato palinsesti, informazione, fiction, reality, nuove produzioni, espansione internazionale e politiche interne del personale.

Nuzzi promosso a pieni voti: “Scelta vincente, versatile e rigoroso”

Pier Silvio ha aperto l’incontro elogiando Gianluigi Nuzzi, sottolineando come il conduttore abbia saputo coniugare “serietà, professionalità e rigore” passando con naturalezza dal registro di Quarto Grado a prodotti televisivi diversi, mantenendo la propria cifra giornalistica.

“Striscia la Notizia” torna in prime time a gennaio

Una delle notizie più attese riguarda Striscia la Notizia. Il programma non è rientrato a novembre, ma tornerà in prime time da gennaio, in una collocazione ancora da definire in attesa che Canale 5 e Rete 4 finalizzino le proprie pedine. “Con Antonio Ricci abbiamo deciso che Striscia deve tornare alla sua dimensione naturale. Importarla in access sarebbe stato sbagliato”. Ricci sta lavorando a un adattamento del format specifico per il prime time.

Una squadra stabile di volti: “Siamo soddisfatti dei nostri talent”

Pier Silvio ha ribadito di non sentire la necessità di nuovi grandi nomi: “Abbiamo nomi di cui siamo orgogliosi: Maria De Filippi, Gerry Scotti, Paolo Bonolis, Silvia Toffanin, il nuovo arrivato Max Giusti – definito “eclettico e prezioso” – Sono considerati asset strategici e pienamente sufficienti per la continuità editoriale”.

Il nodo Amadeus: “Le porte sono aperte, ma è sotto contratto Discovery”

Sulla possibilità di portare Amadeus a Mediaset: “Un contratto non viene stracciato per un cambio di proprietà. Al momento non c’è alcuna opzione. Le porte sono sempre aperte, ma noi abbiamo già Scotti, Bonolis e Giusti”.

Verso un nuovo modello televisivo: “L’access potrebbe allungarsi”

Una delle riflessioni più interessanti riguarda la struttura del palinsesto.

“Il modello televisivo va ripensato. L’access potrebbe essere più lungo, la prima serata iniziare prima e diventare più corta. La vera seconda serata ha ancora senso, ma serve un riposizionamento”. Mediaset sta valutando formule simili a quelle portoghesi, con access estesi e prime time più compatti.

Seconda serata: arrivano Rampini e Bianca Berlinguer

Da gennaio partiranno due nuovi appuntamenti: una seconda serata di Federico Rampini e una nuova seconda serata di Bianca Berlinguer. 

Gli speciali di Verissimo

In merito a quanto annunciato durante la serata dei palinsesti lo scorso luglio, e che presentava delle serate speciali di Verissimo, sulla tipologia del celebre programma L’Intervista condotto da Maurizio Costanzo, Berlusconi dichiara che Silvia Toffanin e Maria De Filippi stanno lavorando al progetto, ma che al momento con le tante interviste che ci sono oggi in tv, l’intenzione è quella di portare ai telespettatori un prodotto più esclusivo.

Fiction 2026: arrivi e ritorni

Per i primi mesi del 2026 è prevista una forte presenza di fiction:

  • Anna Valle
  • Vanessa Incontrada
  • Gabriel Garko e Anna Safroncic
  • il ritorno de I Cesaroni
  • Sabrina Ferilli
  • e soprattutto un nuovo tv movie sperimentale sulla storia del beato Carlo Acutis.

Reality: Grande Fratello verso la conferma… “più sì che no”

La decisione ufficiale arriverà entro dieci giorni, ma Pier Silvio si sbilancia: “Se devo rispondere oggi, dico: più sì che no”. Tra i motivi:

  • è un asset fondamentale per una TV commerciale;
  • la macchina va rinnovata ma non spenta;
  • Endemol sta preparando una profonda evoluzione del format.

L’Isola dei Famosi invece non è prevista in primavera e potrebbe tornare in autunno.

Sempre sul fronte reality Pier Silvio ha poi aggiunto: “Le serate del Grande Fratello e dell’Isola potrebbero essere sostituite da altro nel genere intrattenimento, oppure qualche quiz o programmi evento come This is me, Incontrada e D’Alessio, lo show di Pio e Amedeo, lo speciale Il Volo. Ma a essere sincero, il mio sguardo è sempre più orientato alle fiction, vorrei produrne di più, anche se i tempi di progettazione sono lunghi. In questo, credo che la Rai faccia un ottimo lavoro e noi potremmo farlo meglio”.

L’ad di Mediaset ha poi aggiunto: “Non acquisterei nessun reality dall’estero, il migliore lo abbiamo noi ed è Temptation Island, che anche in Spagna sta facendo grandi numeri. Non quanto in Italia, perché loro non hanno Maria De Filippi”.

Eventi e musica: Ilary Blasi nei progetti Batti Live

Con l’acquisizione di Radio Norba e della struttura eventi di Battiti Live, l’obiettivo è produrre più speciali e ampliare la presenza sul territorio. Ilary Blasi potrebbe essere coinvolta “come prima opportunità in palinsesto”.

Quiz show: ok a nuovi esperimenti. Torna “Il Prezzo è Giusto”?

Dopo i successi di: La Ruota della Fortuna, Caduta Libera, Chi vuol essere Milionario, Mediaset non esclude altri revival. Pier Silvio conferma l’interesse per Ok: il Prezzo è Giusto, ora incluso nell’accordo con Fremantle: “Ci piacerebbe fare un esperimento. Dove, come e con chi: tutto da capire”.

La Ruota della Fortuna non si ferma: “Dovrebbe andare in onda 366 giorni l’anno”

Il game show di Gerry Scotti è definito un pilastro della fascia access: “Non vedo perché dovrebbe fermarsi durante Sanremo. Al massimo sarà più corto”. L’estate potrebbe essere l’occasione per testare nuovi format, ma al momento “si va avanti con la Ruota”.

Il 2026 di Mediaset si prepara quindi a essere una stagione di continuità, ma anche di evoluzione strutturale del modello televisivo tradizionale.

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