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Massimo Giletti, lo sfogo a Non è l’Arena furioso tra “green pass falsi” e il monito a Roberto Gualtieri

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Durissimo sfogo di Massimo Giletti durante l’ultima puntata di Non è l’Arena, il talk show di successo trasmesso su La7. Il conduttore e giornalista prosegue le sue inchieste occupandosi della vicenda dei green pass falsi che ha coinvolto personaggi del mondo dello spettacolo come Pippo Franco. Non solo, Giletti ha anche inviato un messaggio forte e chiaro a Roberto Gaultieri, il neo eletto sindaco di Roma.

Massimo Giletti contro i green pass falsi

La pandemia da Coronavirus non dà tregua né in Italia né nel resto del mondo. I furbetti non vaccinati allora hanno pensato bene, con la complicità di un medico, di procurarsi dei green pass falsi, ossia quel certificato verde che permette a chi si è vaccinato di poter accedere a ristoranti, bar, palestre, cinema, teatri, ecc. Nella puntata del 10 novembre 2021 il conduttore si è occupato proprio della vicenda che ha coinvolto personaggi noti del mondo dello spettacolo come Pippo Franco.

Il comico, infatti, è indagato con la moglie e il figlio nell’indagine che ha visto i Nas scoprire un circolo di certificati verdi falsi. Stando a quanto detto dal procuratore aggiunto Paolo Ielo sarebbero tantissimi gli attori, professionisti ed ex magistrati coinvolti in questa vicenda resa possibile grazie alla complicità del dottor Alessandro Aveni che ha permesso la distribuzione di certificati verdi falsi.

Massimo Giletti “sveglia” Roberto Gualtieri: “Roma è invasa dall’acqua”

Non solo, Massimo Giletti durante la puntata di “Non è l’Arena” si è rivolto anche al neo sindaco Roberto Gualtieri eletto nella città di Roma. Nello specifico il giornalista e conduttore gli ha rivolto un messaggio molto chiaro:

Oggi, venendo in studio, ho trovato l’ennesima strada di Roma piena d’acqua. Invasa dall’acqua, semplicemente perché non si puliscono i tombini. Cambiano i sindaci ma non cambia mai nulla.

Poi Giletti, in riferimento alla villa dei Casamonica, ha aggiunto: “Dovremmo spendere 400 mila euro per abbattere quella villa, ma perché non la si può recuperare e darla a chi ha bisogno? Quei 400 mila euro li vogliamo mettere per pulire i tombini? Io sono incazzato nero!

Chissà se Roberto Gualtieri risponderà al consiglio di Giletti o lascerà cadere la provocazione.

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