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Massimo Giletti: “Faccio ascolti record ma la Rai non mi ama”!!

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Cari amici bentrovati, siamo in pieno week e domani, domenica 23 ottobre, come di consuetudine, ad intrattenerci in tv, saranno i contenitori domenicali Rai e Mediaset.

L’Arena e Domenica In sulla Rai, Domenica Live su Mediaset. Ovviamente l’offerta data dal dgt e altre tv è ampia!

Massimo Giletti una garanzia per “mamma Rai”

Massimo Giletti da sempre volto storico della Rai, di Rai Uno con l’esattezza, è reduce da un successo strepitoso per la serata “evento” su Mogol.

Il conduttore ha battuto negli ascolti la controprogrammazione Mediaset con il  format ben collaudato che detiene il monopolio degli ascolti il sabato sera.

Naturalmente mi riferisco a “Tu Si Que Vales” di Maria de Filippi.

Ebbene, ci sarebbe da essere  contenti per i risultati raggiunti, tuttavia Giletti in un intervista al settimanale Oggi, pare non esserne soddisfatto, e piuttosto amareggiato  afferma:

Mi sono stancato di essere sempre il primo a credere nelle trasmissioni che sono chiamato a fare. È stato molto faticoso realizzare Viva Mogol. Uno deve stare sempre concentrato sul prodotto, se poi deve pure vivere una certa solitudine mentre lo realizza, ecco… non è pensabile”.

Il malcontento di Giletti appare quasi in uno “Sfogo”

Dopo la messa in onda della serata dedicata a MogolGiletti, riceve  una telefonata da Antonio Campo Dall’Orto, direttore generale Rai e su questo aggiunge:

E’ la prima volta che mi chiama e questo dimostra la sua attenzione al prodotto. Inoltre, ho troppo rispetto per Maria De Filippi e per i suoi successi, non posso considerarla una rivale.

Se devo dire la verità, mi sono un po’ scocciato: che cosa deve ancora dimostrare un professionista di 54 anni, che per di più conduce da anni un talk che tutte le domeniche fa 4 milioni di telespettatori e il 22% di share?

Uno che qualsiasi cosa ha fatto, ringraziando Dio, ha sempre portato il risultato a casa?

Evidentemente in Rai non mi amano in molti”.

Per me, è un momento di riflessione: guardo poco al futuro, ci penso quanto serve e tento di vivere il presente.

Anche se, dentro di me, ho già preso delle decisioni su quello che sarà il mio futuro professionale… Io non so muovermi se non attraverso il prodotto e quindi attraverso il mio lavoro.

Non frequento salotti, non amo stare negli ambienti che, in un certo modo, ti aiutano a entrare nel sistema”

Concludendo

Insomma le parole di Giletti sembrano l’anticamera di un Addio alla Rai, ma sarà veramente così?

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