ADV

Gigi D’Alessio in concerto a Piazza del Plebiscito, tra duetti virtuali e proposte di matrimonio arriva un forte messaggio: “Vogliono costruire a Gaza ma con quale coraggio? Hanno un sacchetto della spazzatura al posto del cuore”

ADV

Dopo il sold out allo stadio Maradona, Gigi D’Alessio torna nella sua piazza del Plebiscito a Napoli con ben sette date. Noi di SuperGuidaTV eravamo presenti alla terza tappa del 21 settembre 2025 dove l’artista ha emozionato portando sul palco il suo repertorio lungo 33 anni. Scopriamo insieme cosa ha cantato e chi erano gli ospiti presenti.

Gigi D’Alessio a Piazza del Plebiscito: il duetto con Riccardo Cocciante

50 brani in oltre due ore di concerto. Gigi D’Alessio porta tutto il suo repertorio a Piazza del Plebiscito e questa volta canta senza ospiti in presenza ma solo sullo schermo. Sono diversi infatti i duetti virtuali che lo hanno visto protagonista come quello con Geolier; Alessandra Amoroso; Elodie e LDA che hanno collaborato con lui in alcune canzoni. Non poteva mancare anche il duetto con i suoi fan, sempre presenti, e due proposte di matrimonio.

La partenza è col botto con ‘30 canzone’, ‘Il cammino dell’età’ e ‘Cattiveria e gelosia’. Poi è la volta di ‘Un cuore ce l’hai’, ‘Non mollare mai’,‘Anna se sposa’, ‘Meza bucia’, ‘Mez’ora fa’, ‘Cumpagna mia’. I brani scorrono via veloci e sulle note di ‘Un nuovo bacio’ il pubblico di Piazza del Plebiscito prende il posto di Anna Tatangelo. Poi è la volta di ‘Senza tuccà’ con Geolier che compare sullo schermo a distanza, seguito da un’altra canzone amatissima, ‘Quanti amori’.

Tra un brano e un altro, Gigi D’Alessio intrattiene i suoi fan con aneddoti e battute:
“Questa canzone l’ho scritta per amore ma poi quelle parole sono di tutti: possono essere di una madre per un figlio, per gli amici, i colleghi, addirittura uno l’ha dedicata ad un cane. I cani e i gatti sono esseri viventi non bisogna mai abbandonarli, il cane non vi chiede nulla e vi fa delle feste… Questa canzone è diventata la colonna sonora delle proposte di matrimonio in modo naturale. Nelle due sere precedenti ci sono stati almeno 30 proposte non ho capito se facevo il cantante o il prete. Se c’è qualcuno venisse qua sotto al palco…”.

E parte ‘Se ti sapesse dicere’ con due proposte di matrimonio sullo schermo. Poi è la volta di ‘Un cuore malato’ con una virtuale Alessandra Amoroso, neo mamma. Alcuni brani sono accompagnati anche da un corpo di ballo e Gigi D’Alessio ci scherza su:
“Io sono una grande insegnante di ballo, ringraziamo il corpo di ballo che ha seguito tutti i miei passi”.

Su ‘Non dirgli mai’ Gigi si sposta al piano e ascolta il pubblico cantarla a squarciagola.
Io credo tanto nell’amicizia, è veramente tutto come concetto” ed entra il maestro Riccardo Cocciante che canta ‘Un nuovo amico’ e ‘Margherita’.

Dopo spazio ad un ‘Un selfie con la vita’, ed Elodie ed Ernia sempre sullo schermo che duettano a distanza sulle note di ‘Io vorrei’. Uno dietro l’altro, e la volta di ‘Dove sei’, ‘Una notte al telefono’, ‘Primo appuntamento’ cantata con un virtuale LDA (“Per me sarà sempre Luca“, dice emozionato D’Alessio).

Nel 1993 molto di voi non c’erano, vediamo se le ricordate” e partono ‘Comme si femmina’, ‘Body merletto e collant’ e ‘Non raccontarlo al tuo ragazzo’.

“Poi ci sono quelle canzoni che ho scritto in lingua napoletana che hanno un fascino particolare, nel 2013 ero a Dubai. Questa canzone l’ho scritta a casa di Maradona, ma l’avevo scritta per me ma per non farlo rimanere male gli ho detto che era per lui”.

Gigi D’Alessio si riferisce a ‘Si turnasse a nascere’, poi è la volta di ‘Te voglio bene ancora’, ‘Spiegame cherè’, ‘O posto de annarè’, ‘Chiove’ e ‘Rosa e lacrime’.
Col piano poi intona ‘Sei importante’, ‘Portami con te’, ‘Insieme a lei’, ‘Non riattaccare’.

Il forte messaggio per i tanti bambini uccisi a Gaza

Durante il concerto in Piazza del Plebiscito, Gigi D’Alessio ha lanciato anche un messaggio di pace:

Credo che la riconoscenza sia una qualità di vita, a volte diamo tutto per scontato. Dobbiamo ringraziare sempre, quando apriamo gli occhi dobbiamo dire a Dio grazie che mi fai stare bene; grazie che vedo i miei figli crescere.

Ho parlato di questo problema, di queste persone che si fanno la guerra, ma chi decide di fare la guerra non va mai in guerra, fa andare gli altri a fare la guerra, fa andare i militari, soldati, questi ragazzi, figli di mamme, oppure papà di figli a fare la guerra. Poi alla fine per fare cosa? Sempre per il vil denaro. Nella striscia di Gaza vogliono costruire alberghi, ristoranti, palazzi, piscine. Per fare cosa? Per fare soldi, ma con quale coraggio uno può comprarsi un qualcosa dove ci sono state migliaia e migliaia e migliaia di morti e di bambini uccisi? Con quale coraggio? Ma che avete al posto del cuore? Un sacchetto della spazzatura.

Lo so, forse serve a poco quello che noi stiamo dicendo, però siamo tante voci, tanti miei colleghi che lo fanno, abbiamo iniziato da tanto tempo perché ogni tanto bisogna pure avere il coraggio, perché la vita non ha religione, non ha partito, non ha comune, non ha nazione. Un bambino di Gaza è uguale a un bambino napoletano, un bambino ucraino è uguale a un bambino napoletano. Io sono 33 anni che ringrazio, ringrazio tutti i giorni e ringrazio soprattutto quando faccio i concerti una persona che 33 anni fa ha messo la sua faccia e la sua voce vicino alla mia”.

Sullo schermo compare una foto di un giovanissimo Gigi D’Alessio insieme a Mario Merola. Cellulari alla mano è poi la volta di ‘Annarè’.

Ora arriva il bello, è il tempo di scatenarsi”. E partono ‘L’ultimo gettone’, ‘Sì tenisse 18 anni’,‘Amico cameriere’, ‘Sposa ragazzina’, ‘E guaglione de Napoli’, ‘Un mese di ritardo’, ‘Fotomodelle un po’ povere’, ‘Sotto le lenzuola’, ‘Guagliuncè’. Tutto il pubblico in piedi per il gran finale: ‘Una magica storia d’amore’, ‘Miele’, ‘Como Suena el corazon’, ‘Mon amour’, ‘Buongiorno’ e ‘Napule’.

E per giugno 2026 sono previste altre 10 date, questa volta Gigi D’Alessio è pronto a conquistare la Reggia di Caserta.

ADV
Articoli correlati