E’ stato uno dei finalisti di Amici 24. Nonostante non abbia vinto la categoria ballo, l’eliminazione si è trasformata per lui in un’importante opportunità. Ha ricevuto quattro proposte importanti tra cui quella da parte di Desmond Richardson, direttore artistico della prestigiosa Complexions Contemporary Ballet di New York City, che gli ha offerto una borsa di studio in una compagnia che vanta esibizioni in oltre 20 paesi. Non meno importante anche l’invito di Eleonora Abbagnato, direttrice delle Terme di Caracalla, per un contratto a chiamata diretta. Francesco Fasano ha conquistato tutti non solo con il suo straordinario e indiscutibile talento ma anche per la sua educazione e il suo garbo. Con il suo sorriso ha illuminato la pista lanciando anche messaggi importanti con le sue coreografie.
Noi di SuperGuida TV lo abbiamo intervistato in esclusiva. Francesco ha parlato della sua esperienza ad Amici e della vittoria di Daniele: “Io e Daniele siamo dei ballerini con declinazioni molto diverse. Lo reputo un ballerino davvero bravo nonostante abbia solo 18 anni. Penso che arriverà a fare cose molto grandi. Credo che non ci sia stata vittoria più meritata della sua. Lui incarna davvero i valori del programma, ha fatto un percorso degno di una vittoria. Sono molto felice per lui”.
Francesco ha tracciato un bilancio del suo percorso ad Amici, tra momenti belli e quelli più difficili: “Di momenti belli vissuti all’interno del programma ce ne sono stati tanti e ne ho due che porterò sempre nel cuore: la prima volta che ho messo piede nello studio e ho preso la maglia, non mi sembrava vero, pensavo stessi sognando e le emozioni erano mille. Il secondo momento è stato quando ho ricevuto la sorpresa da parte della mia famiglia, li sono rimasto davvero senza parole. Vedere tutta la mia famiglia commossa e vedere commosso addirittura mio padre mi ha riempito il cuore di gioia e mi ha fatto capire quanto io sia fortunato ad avere al mio fianco delle persone che mi amano incondizionatamente. Un momento più complicato è stato quando, durante una delle ultime settimane, ho avuto tante coreografie da preparare. Lì la pressione era tanta e ho iniziato a sentire i primi colpi della stanchezza. Amici non è una passeggiata, si lavora tanto da mattina a sera. Ma penso che questa sia la cosa più bella, la noia non si fa mai sentire”.
Su Maria De Filippi che durante la finale si era scusata per non averlo preso in considerazione negli anni precedenti ai casting ha dichiarato: “Maria è una grande lavoratrice, ci mette anima e cuore in tutto ciò che fa. Lei mi ha spronato a dire liberamente la mia e a non aver paura ad espormi. Mi ha spinto nel parlare senza filtri. La ringrazierò a vita per l’opportunità che mi ha dato e per avermi fatto rinascere sotto tantissimi aspetti”.
Tantissimi i progetti che lo attendono da qui e per i prossimi mesi: “Ho ricevuto diverse proposte di lavoro e sono contentissimo perché tutto ciò in cui speravo si è realizzato. Mi è andata davvero bene e sono super soddisfatto di ognuna delle proposte ricevute. A giugno inizierò all’opera di Roma e ad agosto andrò a New York per sperimentare nel campo dei Complexions, compagnia tra l’altro che ho sempre ammirato. Spero tante cose belle per il mio futuro, lo vedo pieno di danza e di nuovi progetti. Mi piacerebbe sperimentare nuovi ambiti all’interno del mondo dello spettacolo. Studierò tanto e lavorerò tanto come ho sempre fatto per poter fare al meglio tutto ciò che desidero. Penso che solo con lo studio e il duro lavoro una persona riesca a compiere le imprese più ardue”.
Amici 24, intervista esclusiva a Francesco Fasano
Francesco, cosa ti ha lasciato l’esperienza ad Amici?
Amici mi ha lasciato una vera e propria famiglia. Un gruppo di persone che ogni giorno dà il massimo per fa si che tutto sia perfetto. Il lavoro che c’è dietro è impressionante e la cura nei minimi dettagli è tanta. Ci hanno trattato e viziato sotto ogni aspetto, sono davvero felice di aver incontrato delle persone che mettono il cuore in ciò che fanno.
Tu e Daniele siete stati spesso definiti rivali. C’era questa rivalità? Ti saresti mai aspettato la vittoria di Daniele?
Io e Daniele siamo dei ballerini con declinazioni molto diverse. Lo reputo un ballerino davvero bravo nonostante abbia solo 18 anni. Penso che arriverà a fare cose molto grandi. Credo che non ci sia stata vittoria più meritata della sua. Lui incarna davvero i valori del programma, ha fatto un percorso degno di una vittoria. Sono molto felice per lui!
Tracciando un bilancio: qual è stato il momento più bello? E quello invece più complicato?
Di momenti belli vissuti all’interno del programma ce ne sono stati tanti e ne ho due che porterò sempre nel cuore: la prima volta che ho messo piede nello studio e ho preso la maglia, non mi sembrava vero, pensavo stessi sognando e le emozioni erano mille. Il secondo momento è stato quando ho ricevuto la sorpresa da parte della mia famiglia, li sono rimasto davvero senza parole. Vedere tutta la mia famiglia commossa e vedere commosso addirittura mio padre mi ha riempito il cuore di gioia e mi ha fatto capire quanto io sia fortunato ad avere al mio fianco delle persone che mi amano incondizionatamente. Un momento più complicato è stato quando, durante una delle ultime settimane, ho avuto tante coreografie da preparare. Lì la pressione era tanta e ho iniziato a sentire i primi colpi della stanchezza. Amici non è una passeggiata, si lavora tanto da mattina a sera. Ma penso che questa sia la cosa più bella, la noia non si fa mai sentire.
C’è stata una critica in particolare che ti ha ferito?
Ho sempre ricevuto giudizi positivi e per questo sono grato a tutte le persone che mi hanno giudicato e compreso per ciò che sono. Sono importanti anche le critiche costruttive perché ti aiutano a crescere e devo dire che in passato ne ho ricevute tantissime anche di davvero pesanti, ma queste mi hanno sempre aiutato a migliorarmi.
Emanuel Lo ha creduto in te e ha lottato fino alla fine, quanto è stato importante il suo sostegno?
Emanuel Lo è stata una parte fondamentale del mio percorso, ha creduto in me dal primo giorno e mi ha spronato a fare e dare sempre di più! Avere un prof al tuo fianco che ti supporta è fondamentale nel percorso ad Amici e lui ci è riuscito pienamente. Mi ha saputo ascoltare e io penso di aver saputo comprendere lui. Ci siamo fidati l’un l’altro e questo lo porterò sempre con me.
E Maria De Filippi? Qual è il consiglio più bello che ti ha dato?
Maria è una grande lavoratrice, ci mette anima e cuore in tutto ciò che fa. Lei mi ha spronato a dire liberamente la mia e a non aver paura ad espormi. Mi ha spinto nel parlare senza filtri. La ringrazierò a vita per l’opportunità che mi ha dato e per avermi fatto rinascere sotto tantissimi aspetti.
Durante la finale, Maria si è scusata per non averti preso in considerazione. Ti eri presentato già quattro volte ai casting. C’è stata la tentazione di mollare? Pensi che le altre volte non eri abbastanza pronto?
È vero ho provato quattro volte ad entrare ad Amici durante questi ultimi anni e dopo l’ultima volta avevo deciso di lasciar perdere e di mettere un punto a questo mio sogno. Avevo completamente gettato la spugna perché ero arrivato alla conclusione che non sarebbe mai accaduto. Alla fine, in maniera inaspettata, questo sogno si è realizzato.
Una volta ad Amici hai raccontato di non esserti mai sentito abbastanza per gli altri quando eri piccolo: è da qui che è nata la tua insicurezza?
Diciamo che quando ero piccolo ho sofferto un po’ questa cosa di non sentirmi abbastanza. A volte non mi sentivo abbastanza nemmeno per me stesso e questa cosa mi mandava in crisi. Alcune insicurezze ci sono sempre, ma oggi riesco a gestire molto meglio questo aspetto. È un continuo work in progress con me stesso e piano piano penso che riuscirò ad arrivare a una quiete e pace interiore.
Sei cresciuto in un paese di provincia: hai mai subito il pregiudizio perché sei un ballerino?
Diciamo che il pregiudizio c’è sempre stato da parte dei miei compagni per ciò che facevo. Ho sofferto ma l’amore per questa arte è sempre stato più forte di ogni insulto o giudizio negativo. Penso però che al giorno d’oggi molte cose sono cambiate e i pregiudizi sono sempre meno.
Hai ricevuto contratti di lavoro prestigiosi. Quando partirai? Cosa sogni per il futuro?
Ho ricevuto diverse proposte di lavoro e sono contentissimo perché tutto ciò in cui speravo si è realizzato. Mi è andata davvero bene e sono super soddisfatto di ognuna delle proposte ricevute. A giugno inizierò all’opera di Roma e ad agosto andrò a New York per sperimentare nel campo dei Complexions, compagnia tra l’altro che ho sempre ammirato. Spero tante cose belle per il mio futuro, lo vedo pieno di danza e di nuovi progetti. Mi piacerebbe sperimentare nuovi ambiti all’interno del mondo dello spettacolo. Studierò tanto e lavorerò tanto come ho sempre fatto per poter fare al meglio tutto ciò che desidero. Penso che solo con lo studio e il duro lavoro una persona riesca a compiere le imprese più ardue.