Dal 14 novembre torna su Rai 1 The Voice Senior, uno degli appuntamenti più amati del venerdì sera. Il talent dedicato alle voci over 60 si prepara a emozionare ancora una volta il pubblico con sei nuove puntate ricche di musica, storie e talento autentico.
A guidare il viaggio, come sempre, c’è Antonella Clerici, cuore pulsante del programma, capace di accogliere e valorizzare ogni concorrente con la sua sensibilità e umanità.
Questa sesta edizione porta con sé diverse novità, a partire dalla giuria: ai confermati Loredana Bertè, Arisa e Clementino si aggiungono infatti Nek e Rocco Hunt, con quest’ultimo che condividerà la poltrona proprio con Clementino, formando una coppia esplosiva tra grinta, energia e simpatia.
In questo clima di emozioni e nuovi inizi, abbiamo incontrato Antonella Clerici, che ci ha parlato del ricordo del maestro Beppe Vessicchio, del legame speciale con il programma e di ciò che, dopo tanti anni di carriera, continua a guidarla in televisione.
Intervista ad Antonella Clerici, conduttrice di The Voice Senior 2025
Antonella Clerici, benvenuta su Superguida TV. Parto con un ricordo del maestro Beppe Vessicchio. Qui è un programma, appunto, che si racconta e si fa la musica, un suo ricordo di lui. E poi cosa le dà questo programma dopo tanti anni? Cosa le lega questo progetto?
Beh, Beppe Vessicchio è la musica, è Sanremo ed è una persona davvero straordinaria. Quando tutti parlano così bene di una persona, gli hanno voluto così bene, avendo tutti noi dei ricordi personali più o meno intimi, più o meno di relazione, vuol dire che davvero lui ha lasciato un ricordo speciale, quindi nessuno lo dimenticherà.
Per quanto riguarda The Voice Senior m’ha dato tantissimo, un programma che continua a darmi molto perché le emozioni di questi over che vengono qui, raccontano la propria vita, che è una vita chiaramente di alti e bassi, una vita lunga e portano le loro canzoni che appartengono alla loro storia. Io credo che sia un unicum nel panorama televisivo.
La sua è una carriera lunghissima. Posso chiederle cosa le ha insegnato questo mestiere? Cosa ha capito di questo mestiere dopo tanti anni?
Di questo mestiere ho capito che funzioni se sei autentica. È il fatto di essere così come sei che paga. Quando hai delle sovrastrutture, quando reciti una parte, purtroppo la televisione non inganna. Per durarne nel tempo devi essere quello che sei.